Terza tappa dell'Emakumeen Bira che va a Linda Villumsen. La danese naturalizzata neozelandese si è trovata perfettamente a suo agio nella specialità prediletta, la gara a cronometro. Nei 13.7 km attorno ad Orduña la Villumsen ha preceduto la compagna di team Judith Arndt di 3" e l'olandese Eleonora Van Dijk, altra specialista, di 6". la maglia amarillo Emma Pooley ha chiuso in quarta posizione a 10" dalla Villumsen, così come Emma Johansson, 5a. Da segnalare il decimo posto della lecchese Silvia Valsecchi; la portacolori della BePink ha pagato 41" nei confronti della Villumsen.
Gran feeling con i Paesi Baschi per Emma Pooley. Dopo aver vinto la Durango-Durango porta a casa seconda tappa e la maglia di leader dell'Emakumeen Bira. Nella Lekeitio-Lekeitio erano quattro i Gpm previsti e la Pooley, scalatrice eccelsa, non s'è certo fatta pregare per animare le acque.
Pronostico rispettato in pieno nella prima tappa dell'Emakumeen Euskal Bira: la tedesca Ina-Yoko Teutenberg si è aggiudicata infatti la frazione inaugurale allo sprint; per la 37enne della Specialized-Lululemon si tratta della settima vittoria del 2012 in corse di categoria internazionale. Alle spalle della Teutenberg si sono piazzate l'americana Shelley Olds (AA Drink) ed un'altra tedesca, Trixi Worrack, anche lei della Specialized.
È una Ina-Yoko Teutenberg quella che a Philadelphia s'impone per la quinta volta in carriera alla Liberty Classic (i precedenti nel 2005, 2007, 2009 e 2010). La 37enne di Düsseldorf ha preceduto in volata l'australiana della Faren Honda Rochelle Gilmore e la due volte iridata della Diadora-Pasta Zara Giorgia Bronzini. Per la Teutenberg il bilancio in nord America è più che positivo, con vittoria al Grand Prix Cycliste de Gatineau, in Canada, all'Exergy Tour, dove ha fatto sua la terza tappa, ed appunto la Liberty Classic odierna.
È Evelyn Stevens ad inaugurale l'albo d'oro dell'Exergy Tour, la nuova corsa a tappe di categoria 2.1 nata in Idaho, negli Stati Uniti: l'americana della Specialized-Lululemon ha vinto la classifica finale della corsa proprio grazie ad un attaccato nell'ultima tappa che le ha permesso di scavalcare la compagna di squadra Amber Neben; in ogni caso tutto il podio finale è targato Specialized visto che dietro a Stevens e Neben s'è classificata la canadese Clara Hughes.
La seconda tappa dell'Exergy Tour (terza giornata di gara), una crono di 17 km a Kuna, stravolge gli equilibri in classifica. Amber Neben fa sua la prova contro il tempo e strappa la maglia gialla di leader alla compagna Ina-Yoko Teutenberg. La crono si è rivelata - non per la prima volta nel 2012 - un affare di famiglia in casa Specialized-Lululemon, con la Neben a precedere di 14" Evelyn Stevens e di 19" Clara Hughes. Shara Gillow dell'Orica-GreenEDGE resta ai piedi del podio con un distacco di 29" dalla vincitrice.
Prima tappa dell'Exergy Tour, corsa a tappe statunitense, che va alla statunitense della Exergy Twenty12 Theresa Cliff-Ryan, abile a precedere allo sprint Ina-Yoko Teutenberg e Rochelle Gilmore. La frazione, 120 km con partenza ed arrivo a Nampa, vede la fuga di 9 atlete: Worrack, Hall, Kirchmann, Farina, Hall, Wiles, Polspoel, Canuel ed Häusler. La Specialized-Lululemon tira per chiudere sulla fuga e lavorare per Ina-Yoko Teutenberg. Quando mancano 2 km al termine una caduta vede coinvolta l'iridata Giorgia Bronzini.