Saranno 129 le ragazze che domani partiranno da Napoli alla volta di Terracina, nella prima di 9 tappe del 23° Giro Donne. Nove tappe che condurranno il gruppo fino a Bergamo, laddove la corsa si concluderà il 7 luglio. La donna da battere è Marianne Vos, vincitrice del Giro nel 2011. Si è fratturata una clavicola il 25 maggio scorso ma domenica ai Campionati Nazionali ha già dato spettacolo, lavorando sodo per la compagna Annemiek Van Vleuten, vincitrice.
Il Campionato Nazionale d'Olanda meritava un occhio di riguardo per via del rientro alle gare di Marianne Vos, fratturatasi una clavicola il 25 maggio scorso. La fuoriclasse di Meeuwen non ha vinto ma ci è andata vicina 3", lasciando il titolo alla compagna di squadra ed amica Annemiek Van Vleuten. La corsa ha visto subito sei ragazze al comando: Marianne Vos, Annemiek Van Vleuten, Amy Pieters, Adrie Visser, Lucinda Brand ed Anne Van der Breggen.
Mancava la Germania tra le grandi Nazioni che hanno eletto in questi giorni le migliori cronowomen (le nostre correranno domenica). Ha vinto la Campionessa del Mondo di specialità, Judith Arndt. La portacolori dell'Orica-GreenEDGE ha preceduto a Zwenkau, lungo i 33.7 km previsti dalla prova, Trixi Worrack (a 46"), Ina-Yoko Teutenberg (a 52") e Charlotte Becker (a 1'08"). Molto attesa Hanka Kupfernagel che però ha chiuso soltanto sesta a causa di una caduta di cui è rimasta vittima a metà prova. La Kupfernagel ha accusato un distacco di 2'02" dalla Arndt.
Anche le ragazze, insieme ai colleghi maschi, hanno corso per i titoli nazionali a cronometro. In Francia stamane è stata la bella e brava Pauline Ferrand-Prévot a regolare Audrey Cordon ed Edwige Pitel (Jeannie Longo "solo" 5a). In Norvegia è prima Lise Nöstvold mentre in Spagna è Anna Sanchis la miglior cronowoman.
La prima tappa del Giro del Trentino femminile va a Noemi Cantele. La portacolori della BePink è stata protagonista durante tutta la tappa, da Trento a Mezzolombardo, dapprima insieme a Villumsen e Pooley, quindi unitamente a Jasinska, Becker, Burchenkova, Zabelinskaya e Ratto. Il gruppo è rimasto tagliato fuori da quest'azione, indietro di 2', e così la frazione se la sono giocate le otto sopra citate.
L'ultima tappa dell'Emakumeen Bira, 116 km da Orduña a Iurreta, vede la vittoria di Annemiek Van Vleuten, atleta che è sempre uscita alla distanza. Ad inizio frazione se ne vanno in due, Amanda Spratt e Carlee Taylor, quindi raggiunte da Eleonora Van Dijk. Un gruppo di 16 atlete, tra cui tutte le migliori, riassorbe nel finale le fuggitive. Negli ultimi chilometri troviamo davanti queste atlete con un buon vantaggio sul resto del gruppo: Annemiek Van Vleuten, Emma Johansson, Trixi Worrack, Alena Amialiusik, Judith Arndt, Lucinda Brand e Sharon Laws. La Arndt poco dietro.