Continua a definire il proprio organico la neonata formazione svizzera IAM Cycling che nel 2013 debutterà quasi sicuramente nella categoria Professional: il numero di corridori sotto contratto è salito a 12 quindi secondo alcune dichiarazioni mancherebbero ancora otto acquisti per arrivare al numero desiderato di venti.
Secondo arrivo in volata al Tour of China e secondo successo del Team Type 1: questa volta la formazione americana è salita sul gradino più alto del podio con lo sloveno Aldo Ino Ilesic, 28enne al terzo centro stagionale. Al secondo posto s'è piazzato l'americano Tyler Magner mentre la terza posizione è andata al giovane olandese Ivar Slik. Invariata la classifica generale con il danese Martin Pedersen (Christina Watches) che comanda con 2" di vantaggio sui compagni di squadra Frei, Schumacher, Rasmussen e Foder.
È Lars Bak ad aggiudicarsi il GP de Fourmies dopo una fuga a tre in compagnia di Óscar Freire e Michael Morkov. Il danese della Lotto Belisol ha anticipato il gruppo, portando a casa una vittoria pesante. Subito in fuga Bodrogi, Freire, Roy, Pinot, Robert e Colin. Il gruppo controlla anche perché Freire in fuga è sempre pericoloso. Il cantabro prosegue nell'azione e mentre gli altri vengono ripresi Oscarito si ritrova davanti con Michael Morkov. A loro presto si aggiunge Lars Bak ed il terzetto prosegue per alcuni chilometri.
Terza vittoria stagionale per il giovane russo Alexander Serebryakov che oggi s'è aggiudicato in volata la seconda tappa del Tour of China sul traguardo di Xi'An. Alle spalle di Serebryakov si sono piazzati nell'ordine gli australiani Aaron Kemps, Jack Beckinsale e Ben Hill; 13° posto per Angelo Furlan.
La quinta ed ultima tappa del Tour do Rio va al brasiliano Roberto Pinheiro Silva, che precede l'argentino Edgardo Simón ed il connazionale Ricardo Andrey Queiros Ortiz. Nei 182 km da Rio das Ostras a Rio de Janeiro da segnalare le buone prove di due nostri portacolori, Marco Bernardinetti (6° di tappa) e Daniele Callegarin (9°). In classifica generale la vittoria della corsa a tappe brasiliana va a Kléber Da Silva Ramos, che precede di 15" Alex Diniz Correia e di 20" Byron Guama De la Cruz. Mario Sgrinzato ottiene un buon 8° posto finale mentre Alessandro Mazzi è 18°.
Proprio nel giorno del suo 28° compleanno il corridore sloveno Aldo Ino Ilesic s'è fatto regalo più bello vincendo allo sprint la quarta tappa del Tour do Rio: il portacolori del Team Type 1 s'è imposto sul traguardo di Rio das Ostras con una bella volata che gli ha permesso di lasciarsi alle spalle nell'ordine Kléber Ramos e Thiago Nardin mentre il giovane italiano Davide Gomirato s'è piazzato in quarta posizione. Tra i primi dieci dell'ordine d'arrivo di tappa troviamo anche Mario Sgrinzato, ottavo dopo che ieri era giunto settimo, e Alessandro Mazzi, decimo.
La seconda tappa del Tour do Rio, 162 km da Volta Redonda a Três Rios, s'è conclusa con un'altra volata di gruppo e rispetto a ieri il vincitore non è cambiato: l'argentino Edgardo Simón, in maglia gialla di leader, ha dimostrato di essere nuovamente il più forte allo sprint e s'è imposto con un ampio margine sullo sloveno del Team Type 1 Aldo Ino Ilesic. Come ieri, oltre al primo posto di Edgardo Simón, la Real Cycling Team ha portato a casa anche il terzo gradino del podio con Kléber Ramos.
Lo sloveno Jure Kocjan timbra di nuovo il cartellino sulle strade del Tour du Limousin: dopo la vittoria nella prima frazione, il 27enne del Team Type 1 s'è ripetuto quest'oggi a Trélissac, traguardo della terza tappa. La tappa è stata caratterizzata da una lunga fuga di dieci corridori tra cui l'italiano Cristian Benenati (Farnese): partiti dopo una manciata di chilometri i battistrada hanno fatto soffrire il gruppo fino alla fine e Gène, Guillou e Vaubourziex sono stati ripresi solamente all'ultimo chilometro.
Prima tappa con arrivo allo sprint al Tour du Limousin: successo per Jure Kocjan nella Limoges - La Souterraine. Lo sloveno, reduce da una stagione abbastanza deludente, ha ritrovato il feeling con lo sprint battendo Julien Simon (Saur) ed il sorprendente argentino Sepúlveda, stagista per la FDJ. Per la ruota veloce del Team Type 1 il successo mancava da 2 anni e 4 mesi, dal GP Pino Cerami del 2010. Si mette in evidenza Stefano Borchi, portacolori della Farnese: in fuga con Selvaggi e altri 5 corridori, conquista i punti necessari per diventare il primo leader della classifica GPM.