Arrivo in volata nella decima tappa della Vuelta a España, 190 km da Ponteareas a Sanxenxo, e quarta vittoria del tedesco John Degenkolb in Spagna. Al primo chilometro parte la fuga con Adrian Palomares e Javier Aramendia. I due guadagnano diversi minuti sul gruppo tirato da Argos ed Orica-GreenEDGE ma sono destinati ad essere ripresi. Ciò accade e così, complice la costa non battuta dal vento, il gruppo viaggia compatto sino all'arrivo.
L'ottava tappa della Vuelta a España, con arrivo in salita alla Collada della Gallina, Andorra, va ad Alejandro Valverde, che in rimonta assieme a Joaquim Rodríguez supera all'ultimo tornante Contador e vince la seconda tappa individuale. La prima ora di corsa vede una velocità media di 52 km/h e molti scatti e controscatti. Al km 75 escono Cameron Meyer, Javier Ramírez Abeja, Amaël Moinard, Mickaël Buffaz, Javier Francisco Aramendia e Martijn Keizer. Vantaggio massimo dei fuggitivi di 9'28" al km 121, poi la Sky si mette in testa al gruppo ed il gap diminuisce.
Vittoria di Joaquim Rodríguez nella sesta tappa della Vuelta a España, da Tarazona a Jaca: annullata una lunga fuga a cinque (con Van Leijen, Maaskant, Weening, Vandewalle e De Gendt, ultimo a mollare a 5 km dal traguardo), il lavoro di Saxo Bank (per Contador) e Sky (per Froome) ha selezionato il gruppo dei migliori sulle due salitelle di giornata. Quella dell'arrivo ha visto un bel forcing di Henao e Urán, prima che Froome ai 500 metri attaccasse a fondo.
Vittoria di André Greipel nella prima tappa del Tour of Denmark. Nei 191 km con partenza ed arrivo a Randers c'è stata una fuga con Christopher Juul Jensen, Paolo Locatelli, Jesper Morkov, Morten Hoberg. Juul Jensen prova ad andarsene da solo ma guadagna solo 15" sugli ex compagni di fuga. Nel finale il gruppo si ricompatta ed allora è il polacco della Saxo Bank-Tinkoff, Jaroslaw Marycz, a tentare la sortita.
La quinta tappa della Vuelta a España, 168.0 km nel circuito di Logroño da ripetere per otto volte, vede la vittoria di John Degenkolb, alla seconda vittoria del 2012 nella corsa spagnola. Fuga solitaria di Javier Chacón, che dopo diversi giri da solo in testa viene ripreso dal gruppo. Nel finale è la Argos-Shimano di Degenkolb che mena le danze per portare il suo velocista in testa. Daniele Bennati prova ad anticipare lo sprint ma Degenkolb esce magnificamente e brucia lo sprinter aretino.