Un Cancellara tornato a livelli stratosferici impone la sua legge sulle Strade Bianche del senese e vince a braccia alzate in Piazza del Campo a Siena, con una dedica speciale per lo zio scomparso qualche giorno fa. Lo svizzero scatta sull'ultimo tratto in sterrato della corsa, il Muro delle Tolfe, a poco più di 12 km dalla fine, e nessuno lo vede più: in quel momento c'era in avanscoperta un gruppetto di 14 corridori, selezionatisi sui precedenti tratti di sterrato, e preceduti di poco da Van Avermaet.
La sesta edizione della Strade Bianche avrà un parco partenti di tutto rispetto. La solita corazzata BMC (il campione uscente Gilbert oltre al nostro Ballan, Hincapie, Van Avermaet e l'iridato di Mendrisio Cadel Evans) ma anche una Colnago con Battaglin che vuole confermare l'ottima gamba di Lugano, la Liquigas con Nibali e Sagan e la Farnese con Pozzato e Gatto, che in Belgio ha mostrato una buonissima gamba. La Lampre avrà Niemec mentre la Movistar avrà in Visconti la sua prima punta. C'è poi la RadioShack-Nissan con Cancellara e l'aretino Bennati.
Un prologo di 7 km apriva la Driedaagse Van West-Vlaanderen e la vittoria è andata ad un giovane polacco che già a Le Samyn aveva provato a vincere in solitaria: Michal Kwiatkowski. Il corridore dell'Omega Pharma QuickStep ha preceduto di 4" il compagno di squadra Julien Vermote mentre sul terzo gradino del podio di giornata troviamo Robert Wagner della RadioShack-Nissan, distanziato di 9". Alex Rasmussen quarto a 10" mentre il vincitore dell'edizione 2011, il neozelandese Jesse Sergent, termina quinto, anch'egli a 10" da Kwiatkowski.
Inizia domani con un prologo contro il tempo sulla distanza di 7 km la Tre Giorni delle Fiandre Occidentali, meglio nota come Driedaagse Van West-Vlaanderen-Johan Museeuw Classics. Dopo la vittoria a Le Samyn di Arnaud Démare il francese proverà l'assalto alla corsa che dodici mesi fa fu vinta dal neozelandese Jesse Sergent, che porterà infatti il dorsale numero 1. Attenzione anche al polacco Michal Kwiatkowski, che lo scorso anno qui chiuse al terzo posto in classifica generale (dietro a Sergent, appunto, e Sébastien Rosseler).
La stagione delle classiche belghe prosegue domani con la 44a edizione del "Le Samyn", una classica che negli ultimi anni ha sempre offerto gare piuttosto divertenti. Al via non ci sarà nessuno dei vincitori degli ultimi quattro anni e quindi gli organizzatori hanno dato il dorsale numero uno al nostro Marco Bandiera: il veneto della Omega Pharma-Quick Step avrà come compagni di squadra altri due italiani, Francesco Chicchi e Matteo Trentin; il quarto italiano al via sarà Giacomo Nizzolo che difenderà i colori del Team RadioShack.