Saranno 18 le squadre che domani prenderanno il via da Fossano e dopo 188 km giungeranno sul traguardo di Biella. Ultimi 40 km insidiosi, con la salita di Favaro che potrebbe far selezione e la discesa che può non essere più semplice. Numero 1 a Dani Moreno, vincitore nel 2011 a Novi Ligure, mentre non sarà della partita il fresco iridato Philippe Gilbert. Ballan e Van Avermaet le punte in BMC. Pellizotti e Felline per l'Androni-Venezuela e Betancur per l'Acqua e Sapone possono far la differenza nel finale, così come Ponzi, Pozzovivo e Gianluca Brambilla.
Il verdetto che giunge dalla clinica universitaria di Maastricht è quanto purtroppo ci si aspettava per Marco Pinotti. Caduto oggi durante la cronometro iridata quando era quinto, il bergamasco della BMC non ha concluso la prova tra il dolore e la delusione. A sera la conferma: frattura della clavicola sinistra, sarà necessario un intervento chirurgico. «La curva era a 100°. Quando sono entrato mi sono accorto che chiudeva un po' di più - afferma Marco Pinotti. In quel tratto cambiava l'asfalto ed il fondo era sporco. Ero in linea con ciò che mi ero prefissato.
La cronosquadre maschile, 53.2 km da Sittard a Valkenburg con Lange Raarberg, Bergseweg e Cauberg da scalare, va all'Omega Pharma QuickStep. Il team di Boonen e Martin ha coperto la distanza in 1h03'17" ad una media di 50.500 km/h, staccando di 3" la BMC di Ballan e Gilbert mentre il bronzo va all'Orica-GreenEDGE, staccata di 47". Liquigas che tira fuori una prestazione superlativa con un quarto posto a 1'04" daall'Omega. Seguono Rabobank, Movistar, Katusha e RadioShack. Acqua e Sapone 24a, Lampre 28a.
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È il francese della Saur-Sojasun Julien Simon a vincere il Grand Prix de Wallonie, battendo sull'arrivo della cittadella di Namur Greg Van Avermaet, Björn Leukemans e Luca Paolini. Subito 25 corridori in fuga tra cui Óscar Freire. Ai -43 km Boonen rompe il gruppo in salita e controvento, riprendendo Freire, Bakelants e Vachon, che nel frattempo si erano portati in testa, e continuando nell'azione. La gara pare doversi decidere sulla sulla Côte de Lustin (-21 km), quando se ne vanno Freire, Arashiro, Hoogerland, Juul Jensen, Guillou, Fonseca, Hoorne e Van Goolen.