21 squadre e 158 atleti al via domani al 47° GP Industria & Artigianato di Larciano. La corsa toscana, nel 2013 vinta da Mauro Santambrogio, si svilupperà su 199.2 km, suddivisi in un circuito di 22.3 km da ripetere 4 volte uniti ad un altro circuito di 27.5 km da ripetere 4 volte. Tra le formazioni al via anche l'Orica-GreenEDGE, unica World Tour, capeggiata dall'ex Campione italiano Ivan Santaromita.
Gran numero del 27enne belga Jérôme Baugnies nella frazione d'apertura del Tour des Fjords, gara a tappe norvegese che si concluderà domenica: il corridore della Wanty-Group Gobert è scattato a circa 1500 metri dalla conclusione da un gruppo di un'ottantina di unità ed è riuscito a tagliare per primo il traguardo di Ulvik con appena un paio di metri di vantaggio sugli inseguitori. La volata del gruppo è stata vinta dal talentuoso danese Magnus Cort Nielsen su Sondre Holst Enger che sono stati classificati in seconda e terza posizione con lo stesso tempo di Baugnies.
L'ultima tappa dell'Herald Sun Tour, 124 km con partenza ed arrivo ad Arthurs Seat, è stata annullata. Gli incendi che stanno devastando la zona hanno infatti fatto accordare polizia ed organizzazione affinché non fossero tolte pattuglie che controllavano la situazione, in favore della corsa ciclistica. La classifica finale vede così Simon Clarke prevalere per soli 8" su Cameron Wurf, mentre Jack Haig occupa il terzo gradino del podio, a 11" dal vincitore.
La vittoria del riscatto per la Orica-GreenEDGE, che era rimasta fin qui ai margini dell'Herald Sun Tour, corsa che aveva visto un dominio Garmin nelle prime due frazioni. La seconda tappa in linea, da Ballarat a Bendigo, è stata quella in cui una fuga di 17 (poi 16) uomini comprendente rappresentanti di tutte le squadre di vertice presenti ha avuto ragione del gruppo. Sul Mount Alexander, salita più importante della giornata a poco più di 40 km dalla conclusione, un gran lavoro di Simon Clarke ha determinato una selezione in testa.
Cambia il leader della classifica generale all'Herald Sun Tour ma la maglia resta comunque in casa Garmin-Sharp: l'australiano Nathan Haas, già ottimo protagonista al Tour Down Under, ha vinto la prima tappa in linea della corsa a tappe australiana e grazie agli abbuoni è riuscito a scalzare dalla vetta il compagno di squadra Jack Bauer che ora lo segue staccato di 7". Haas ha già vinto la corsa nel 2011 ed il suo ultimo successo internazionale risaliva proprio a quell'anno quando il 23 ottobre s'impose nella Japan Cup.
La Cannondale Pro Cycling è lieta di ufficializzare la formazione che affronterà la stagione 2014, la seconda della sua storia.
La squadra è composta da 27 atleti ed è stata costruita cercando di dare nuovo impulso alla crescita di giovani talenti e al proprio carattere internazionale con tre nuovi acquisti, quattro promettenti neoprofessionisti e venti riconferme dal 2013. Ripetere i 35 successi conquistati nella stagione appena conclusa non sarà facile, ma l'obiettivo della Cannondale Pro Cycling sarà comunque quello di vivere un nuovo anno da protagonista.