Si è imposto anticipando un gruppetto in cui erano presenti anche diversi corridori del World Tour: così Tesfom Okubamariam, 25enne eritreo, ha conquistato oggi a Benslimane in Marocco, sulla distanza di 180 km, il suo secondo titolo continentale africano (il primo l'aveva vinto nel 2013). Al secondo posto si è piazzato l'algerino Youcef Reguigui (Dimension Data), davanti al compagno Mekseb Debesay, eritreo, e al marocchino Soufiane Haddi della Skydive. Da dire che Debesay e Haddi sono pure caduti, sprintando.
Riepilogo generale sulle prove a cronometro dei Campionati Continentali Africani in corso di svolgimento in questi giorni a Benslimane in Marocco.
Altri due corridori si uniscono al Team Dimension Data per la sua stagione d'esordio nel World Tour: si tratta dello scalatore basco Igor Antón e del promettente eritreo Mekseb Debesay. Antón arriva da due anni con la maglia della Movistar e nel 2015 ha vinto una tappa e la classifica generale della Vuelta a Asturias: classe 1983, Antón andrà a rinforzare la formazione sudafricana soprattutto per quanto riguarda le grandi montagne.
Si è conclusa con la tredicesima tappa, da Shuitonggou a Yinchuan di 135 km, l'edizione 2015 del Tour of Qinghai Lake. L'ultima frazione ha visto, come in quasi tutte le restanti occasioni, uno sprint a determinare il vincitore di giornata; per la quarta volta nell'arco di due settimane è il bresciano Mattia Gavazzi. Il velocista dell'Amore & Vita-Selle SMP, arrivato al sesto successo stagionale, precede il rivale sloveno Marko Kump (Adria Mobil), plurivincitore con ben frazioni, e l'ucraino Mykhailo Kononenko (Kolss BDC).
Dopo le vittorie e gli ottimi piazzamenti conquistati fra Tour of Egypt e Dubai Tour continua l'ottimo inizio di stagione per Andrea Palini. Il venticinquenne si è imposto nella quarta frazione de La Tropicale Amissa Bongo, corsa a tappe che si sta disputando in Gabon; nella Ndjole-Lambaréné di 134 km il bresciano ha preceduto il francese Yohann Gène (Team Europcar) e l'eritreo Mekseb Debesay (Bike Aid).
Finale con i fiocchi per il Gragnano in Algeria. Nell'ultima corsa che, a partire dal Critérium International d'Alger (8 marzo), chiudeva un filotto di 20 giorni di corsa in tre settimane (9 le gare disputate) è stato infatti Marco Amicabile ad esultare. Amicabile s'è portato a casa il Critérium International de Blida, 99 km, trenta giri. Il corridore del Gragnano ha preceduto la coppia eritrea formata da Mekseb Debesay e Yonas Tekeste. Per Amicabile si tratta del secondo centro stagionale dopo il Gran Premio Società della Toscana I del 2 marzo scorso.
Il Tour International de Setif, tre giorni algerina che ha fatto seguito al Tour d'Algérie, vede un altro piazzamento italiano nei primi 10 della generale. Se all'Algérie era stato Devid Tintori a conquistare il secondo gradino del podio, nei tre giorni di gara al Tour de Setif è la volta di Thomas Pinaglia. Il portacolori del Gragnano, dopo aver colto un 8° posto nella prima tappa ed un 9° posto nella seconda, s'è piazzato settimo nella generale finale, che ah visto la vittoria del francese Thomas Lebas sui due russi Sergey Belykh e Artur Shaymuratov.
La quinta ed ultima tappa del Tour d'Algérie è di Hichem Chaabane. L'algerino è arrivato in solitaria sul traguardo della Es Senia-Oran (81.6 km in totale), lasciando a 18" Mekseb Debesay, che ha regolato il gruppo, davanti a Yousef Mirza Banihammad. La classifica finale vede proprio Mekseb Debesay vincitore della corsa, con il nostro Devid Tintori (Gragnano) chge ha chiuso a 1'03" dal vincitore mentre Ying Hon Yeung, staccato di 1'28", completa il podio finale.
I ragazzi italiani del Gragnano Sporting Club continuano ad ottenere ottimi risultati al Tour d'Algérie: in particolare oggi Devid Tintori è stato uno dei grandi protagonisti della quarta frazione, la tappa regina della corsa con arrivo in salita a Santa Cruz. Sulle salite di giornata il gruppo è letteralmente esploso ed in testa con Tintori sono rimasti solo altri tre corridori, l'eritreo Mekseb Debesay, l'olandese Thomas Rabou e l'asiatico di Hong Kong Ying Hon Yeung: sulla salita conclusiva Debesay è stato il più forte e ha battuto in volata Yeung con Rabou terzo a 30" e Tintori 4° a 32".