Quasi tutto secondo pronostico negli altri Campionati Nazionali a cronometro maschili disputati oggi.
La nona ed ultima tappa del Tour de Suisse, una crono con partenza ed arrivo a Berna, incorona il successore di Rui Costa: è lo sloveno della Katusha Simon Spilak. La sua cronometro gli ha permesso di battere la concorrenza di Geraint Thomas per 5", poi Tom Dumoulin a 19", Thibaut Pinot a 45", Domenico Pozzovivo a 2'21", Bob Jungels a 2'58", Miguel Ángel López a 3'06", Steve Morabito a 3'17", Robert Gesink a 3'19", Rafal Majka a 3'20".
Un attacco a circa 800 metri dal traguardo è valso a Kristijan Durasek la vittoria della seconda tappa del Tour de Suisse, da Rotkreuz a Rotkreuz (161 km). Il croato della Lampre ha anticipato un gruppetto composto da 8 uomini e arrivato a 4" da lui, con Daniel Moreno a chiudere secondo davanti a Julián Arredondo, Thibaut Pinot, Geraint Thomas, Simon Spilak, Miguel Ángel López, Jakob Fuglsang e Tom Dumoulin; a 14" il secondo gruppo, regolato da Peter Sagan al decimo posto.
Quando mancavano circa 50 chilometri al traguardo la Freccia Vallone ha perso uno dei possibili protagonisti per il finale sul Muro di Huy: una brutta caduta ad alta velocità ha coinvolto infatti Philippe Gilbert che ha provato a risalire in sella ma dopo poche pedalate ha deciso di abbandonare la corsa.
La sesta ed ultima tappa della Vuelta al País Vasco, 18.3 km a cronometro con partenza ed arrivo ad Aia, vede la vittoria dell'olandese Tom Dumoulin. La prova contro il tempo, che prevedeva nel finale i due versanti del muro di Aia (uno dei quali già percorso ieri) ha premiato il corridore della Giant-Alpecin e Purito Rodríguez, che facendo meglio di Sergio Henao ha strappato all'ultimo giorno di gara la corsa a tappe al colombiano della Sky.
Dopo nove piazzamenti tra i primi 10 è arrivata finalmente la prima vittoria stagionale per Fabio Felline: il piemontese della Trek s'è imposto nella cronometro di Porto-Vecchio al Critérium International precedendo di un solo secondo il compagno di squadra Bob Jungels. Ottimo risultato anche per Manuele Boaro che ha chiuso terzo staccato di 2", sorprendente invece il quarto posto di Thibaut Pinot che ha pagato appena 6".