L'ultima frazione del Tour de l'Ain, da Nantua a Lelex Mont Jura, ha visto numerosi attacchi volti a spodestare la leadership di Alexandre Geniez. Il più attivo è stato Pierre-Roger Latour, terzo in classifica generale alla partenza odierna; il giovane francese ha provato attaccando da lontano con Fabrice Jeandesboz, dodicesimo nella generale. Nonostante il loro margine abbia toccato nel corso dell'avanscoperta durata una trentina di km il minuto, i due sono stati avvicinati sempre più dal gruppetto della maglia gialla.
Frazione movimentata al Tour de l'Ain quella da Lagnieu a Bellignat, 144 km con cinque gran premi della montagna. A vincere è stato Alexandre Geniez, cogliendo la seconda vittoria di giornata per la FDJ dopo quella di Johan Le Bon all'Eneco Tour. Lo scalatore ventisettenne, secondo nel prologo di martedì, ha avuto la meglio allo sprint su tre connazionali compagni di fuga. Nell'ordine si sono piazzati Florian Vachon (Bretagne-Séché Environnement=, Théo Vimpere (Auber 93) e Pierre-Roger Latour (AG2R La Mondiale),
Vittoria di Alexis Vuillermoz nella seconda e ultima tappa del Tour du Gévaudan (146 km con partenza e arrivo a Mende). Il ciclista francese dell'AG2R La Mondiale, bravo ad inserirsi nell'azione giusta, ha preceduto sul traguardo Thibaut Pinot, Romain Hardy, Mikaël Chérel, Ángel Madrazo, Théo Vimpère, Rémy Di Grégorio e Maxime Médérel.
L'ultima edizione in Corsica del Critérium International s'è aperta con la vittoria di Nacer Bouhanni nella breve frazione del mattino di oggi: il velocista della FDJ.fr è stato il più forte a sprintare sul traguardo di Porto-Vecchio e ha colto la sua terza vittoria stagionale. Nonostante la tappa misurasse appena 89 km c'è stato spazio per una fuga di Théo Vimpere, Clément Venturini, Alexis Gougeard e Thomas Vaubourzeix: i quattro hanno toccato un vantaggio massimo di 2' al km 25 ma già al km 49 il gruppo li ha ripresi.
Sprint ristretto a poche decine di corridori e vittoria di Matthieu Ladagnous su Julien Simon e Antonino Parrinello nella terza tappa del Tour du Limousin, da Ussac a Chamboulive. Frazione iniziata con molti tentativi di fuga, finché sulla Côte de la Brusse (al km 36) si sono messi in moto Brun e Vimpère, poi raggiunti da Claes.
Una volata lunga regala ad Andrea Pasqualon la prima vittoria da professionista. Il veneto della Bardiani-CSF si è imposto ad Ambazac nella seconda tappa del Tour du Limousin, precedendo lo spagnolo Sanz, i francesi Simon e Ladagnous e l'altro italiano Mattia Pozzo della Fantini. Scorrendo l'ordine d'arrivo, troviamo pure Giovanni Visconti al settimo posto e Marco Coledan al nono. La tappa è iniziata subito con una fuga a 4 composta da García Ambroa, Gène, Vimpère e lo stagista Brun, partiti dopo 2 km.