Dopo 2 weekend di gare sembra proprio che la Hopplà Petroli Firenze sarà una squadra da tenere come riferimento per questa stagione, avendo ottenuto ieri a Carpaneto Piacentino la terza vittoria in due settimane, ancora una volta per doppietta. Ed è stato Niccolò Pacinotti ad imporsi nel neonato Trofeo Comune di Carpaneto Piacentino, arrivando in parata con l'interessante matricola Daniel Savini dopo una lunga fuga.
Corridori italiani protagonisti in Slovenia al GP Adria Mobil, corsa vinta in volata dal padrone di casa Marko Kump: sul podio assieme al corridore della Adria Mobil sono saliti infatti Filippo Fortin (GM Cycling Team) e Mattia Gavazzi (Amore & Vita), entrambi al miglior risultato della stagione fin qui.
Organico ricco di novità per la Continental italiana Mg.Kvis-Vega-Norda grazie anche all'arrivo nel nuovo primo sponsor e della figura di Angelo Baldini come team manager: la squadra 2015 avrà una rosa di undici corridori, di cui sei confermati dal 2014 e cinque volti nuovi. I confermati sono Gian Marco Di Francesco, Emiliano Faieta, Nicola Gaffurini, Moreno Giampaolo, Alessio Lanzano e Fabio Tuzi, i nuovi acquisti invece sono Michele Gazzara, Luca Muffolini, Matteo Occhialini, Raffaele Radice e Marco Tomassini.
Prosegue l'ottimo momento della Zalf Euromobil Désirée Fior che, dopo le due vittorie ottenute del week end, quest'oggi è riuscita a fare l'ein plein nelle due corse in programma. Alla Coppa Città di San Daniele si è imposto Andrea Toniatti, giunto alla quarta vittoria stagionale, che ha avuto la meglio nello sprint ristretto che ha deciso la gara, dopo che nel finale si era ritrovato in testa un drappello di sette atleti e che proprio nelle ultime centinaia di metri è stato annullato il tentativo d'anticipo di Fausto Masnada della Colpack.
Non sono certo mancate le emozioni a Osio Sotto, per la quarta edizione del Gp Industria & Commercio. Non è stata volata di gruppo come spesso accade in queste occasioni, ma fuga da lontano, con il tandem bergamasco formato da Stefano Perego (Viris) e Lorenzo Rota (Mg.Kvis) che è riuscito a resistere alla rimonta del gruppo; l'élite della Viris ha saputo poi piazzare il colpo di reni decisivo, battendo il primo anno della compagine veneta.