La tappa regina del GiroBio, con arrivo al Passo Gavia, va al fuoriclasse statunitense Joseph Dombrowski, che come al Terminillo è stato capace di fare la diffeRenza in salita. Sul Passo del Ballino attaccano in 14: Eugert Zhupa (Trevigiani), Nazar Jumabekov (Kazakistan), Mirko Puccioni (Caparrini), Andrea Manfredi ed Antonino Puccio (Hopplà), Andrea Vaccher (Marchiol), Gianfranco Zilioli e Matteo Mammini (Colpack), Pietro Tedesco (General Store), Diego Rosa (Palazzago), Yonathan Salinas e Jorge Abreu (MGKvis), Ricardo Pichetta (Monviso), Donato De Ieso (Vejus).
Si confermano buoni i rapporti tra il Team Hopplà e il Team Sky. Dopo il passaggio al professionismo di Salvatore Puccio e l'ingaggio di Davide Appollonio, un altro talento della squadra empolese è sotto il mirino dei tecnici della World Tour britannica. Si tratta del non ancora ventenne Andrea Manfredi, già azzurro tra gli Juniores e in grado di ben figurare nella sua prima stagione tra gli Under 23 con ottimi piazzamenti in gare internazionali come il Palio del Recioto e il Trofeo Città di San Vendemiano.