Festeggia la settantesima edizione, il Gran Premio Città di Lugano. La corsa ticinese è però stata per lungo tempo una gara nazionale, fatto che le ha relegato una nomea ridotta rispetto a prove ben più giovani. È solo dall'inizio del nuovo millennio che la corsa ha acquisito maggior importanza, divenendo nel 2005 parte dell'Europe Tour e dal 2014 ottenendo il privilegio di essere Hors Catégorie.
Essere il primo italiano a vincere nel 2016 è un traguardo che nulla regala se non una soddisfazione personale, che diventa doppia se si tratta della tua prima affermazione in carriera: nella quarta tappa della Vuelta al Táchira, la Peribeca-Santa Barbara de Barinas di 174.6 km, ad imporsi è stato Eugenio Bani. L'atleta dell'Amore & Vita-Selle SMP ha preceduto il dominicano Wellington Capellán (Aero Cycling) e il venezuelano Ismael Cardenas (Gobernación de Mérida).
Mattia Gavazzi ha pareggiato il conto di vittoria con Nicolas Marini in questo Tour of China II: la sfida tra i due italiani è sul 2-2 dopo quattro tappe con il bresciano dell'Amore&Vita-Selle SMP che oggi è stato il più veloce sul traguardo di Zixing. Gavazzi, che già si era aggiudicato la prima tappa, ha avuto la meglio sull'olandese Johim Ariesen mentre il treno della Nippo-Vini Fantini ha piazzato Nicolas Marini, Riccardo Stacchiotti e Shiki Kuroeda in ordine dal terzo al quinto posto.
Il 26enne cinese Meiyin Wang ha vinto la quinta tappa del Tour of China I: la frazione, la più impegnativa della corsa, prevedeva una salita di prima categoria e due di seconda più uno strappetto di 1500 metri nel finale su cui il corridore della Hengxiang Cycling Team è riuscito a staccare di 3" l'austriaco Patrick Bosman e di 6" il grosso del gruppo.
Ancora una vittoria per Marko Kump che con oggi affianca Mark Cavendish a quota 13 al secondo posto della classifica dei plurivittoriosi del 2015. Il velocista sloveno dell'Adria Mobil ha conquistato la seconda tappa del Tour of Qinghai Lake, una frazione di 188 km tra Duoba e Datong senza alcun dislivello di rilievo: al secondo posto s'è piazzato l'ucraino Andriy Kulyk che aveva provato a sorprendere tutti partendo lungo, mentre il migliore degli italiano è stato di nuovo Mattia Gavazzi (Amore&Vita), oggi terzo.
Il Trofeo Città di Bevagna disputato questo pomeriggio nella cittadina umbra ha salutato il primo successo tra i dilettanti di Omar Asti, abile a cogliere il momento giusto nel finale di gara.
Il 21enne della Maltinti è scattato infatti in prossimità dell'ultimo chilometro ed è così riuscito a sorprendere tutti gli altri, riuscendo a mantenere qualche metro di vantaggio sul traguardo. La volata del gruppo è stata vinta da Angelo Raffaele della Big Hunter, costretto ad accontentarsi della seconda posizione mentre Eugenio Bani del Malmantile ha completato il podio piazzandosi terzo.