Inizia nel migliore dei modi per i colori italiani il Tour du Poitou Charentes. Nella prima frazione, la Surgères - Cognac di 184 km, è stato il corridore della Sky, Davide Appollonio, a vincere in una volata di gruppo. Appollonio ha battuto allo sprint Sébastien Chavanel e Damien Gaudin.
Domani seconda delle cinque tappe in programma, la Cognac - Bressuire di 175 chilometri complessivi, con Appollonio che vestirà la maglia di leader.
Con la prima frazione, la Surgères - Cognac, prenderà il via domani il Tour du Poitou Charentes. La breve corsa a tappe francese, giunta quest'anno alla 25esima edizione, vedrà al via, tra gli altri Filippo Pozzato, oltre agli altri portacolori italiani, Davide Appollonio e Giacomo Nizzolo. Al via anche Thomas Voeckler, il vincitore dell'ultima Coppa Bernocchi, Yauheni Hutarovich e Jimmy Engoulvent, che dodici mesi fa portò a casa la corsa.
A questa pagina tutti i dettagli delle tappe e la starting list completa.
Bis per Mathieu Ladagnous in Limousin: vince allo sprint anche la quarta e ultima tappa con arrivo a Limoges, precedendo Jure Kocjan (Type 1) e Bjorn Leukemans (Vacansoleil), leader e vincitore della classifica finale. In virtù degli abbuoni conquistati il corridore della FDJ scalza anche Florian Guillou (Bretagne) dal secondo gradino del podio. La tappa è stata caratterizzata da un'azione da lontano di Ben King, Lemoine, Cherel, Vimpere, Colin e Roux. Quest'ultimo, accompagnato dal Caja Rural Alexander Ryabkin, è stato l'ultimo a cedere, a 20 km dalla fine.
Poco più di un'ora dopo il successo di Hutarovich alla Coppa Bernocchi, la FDJ festeggia un'altra vittoria, stavolta sulle strade di casa, al Tour du Limousin. Matthieu Ladagnous, infatti, ha regolato il gruppo allo sprint al termine della terza tappa, precedendo Dumoulin e Galland. La corsa è stata caratterizzata negli ultimi cinquanta chilometri da una fuga di Joly, Thiré, Geslin e Desriac, ripresi e staccati negli ultimi venti da Blel Kadri, a sua volta raggiunto ai meno cinque da Simon e Gerard.
Inizia nel segno della Vacansoleil il Tour du Limousin: la squadra olandese, sempre presente nel vivo della corsa, va a segno con Björn Leukemans che mette la sua firma sul traguardo di Guéret. Tanti tentativi di fuga sin dall'inizio, tra i più attivi l'inesauribile Johnny Hoogerland. L'azione del giorno si coagula comunque intorno ad Arashiro (anche lui attivo in precedenza), e comprende Geslin, Thire e Bideau.
Thibaut Pinot conquista un'altra vittoria in montagna e la Francia ciclistica gongola per questo gioiellino appena 21enne capace quest'anno di imporsi in una tappa e nella classifica generale del Tour Alsace, e di centrare due bersagli al Tour de l'Ain. Dopo l'affermazione dell'altro giorno a Bellignat, il corridore della FDJ si è ripetuto oggi sul traguardo in quota di Le Grand Colombier. La Cofidis, avendo Moncoutié in classifica, si è impegnata per far selezione sull'ascesa finale e mettere in difficoltà il leader della classifica Poels.
Dopo una tappa e classifica finale al Tour de l'Alsace, il 21enne Thibaut Pinot si è aggiudicato oggi anche la seconda tappa del Tour de l'Ain riuscendo a conquistare anche la maglia di leader della classifica generale; Pinot è riuscito ad avvantaggiarsi sul resto del gruppo nelle fasi finali di corsa assieme all'estone Taaramae e all'olandese Poels regolandoli poi in uno sprint ristretto. A 12" Sylvain Georges ha regolato il primo gruppo di inseguitori forte ci circa 35 unità.
Kenny Elissonde, che da poco ha compiuto 20 anni, è uno dei giovani francesi più interessanti, tra quelli che si stanno affacciando al professionismo. Per lui la FDJ ha riservato un posto da stagista per il finale di stagione, ma è bastata una settimana (e la coincidente Vuelta a Burgos, chiusa da Elissonde al 12esimo posto della generale) perché il management del team transalpino decidesse di non perdere altro tempo e di bloccare il giovanotto. E così Kenny ha firmato - secondo quanto annuncia VeloChrono.fr - un contratto di due anni per rimanere nella squadra del quadrifoglio.
La prima tappa in linea del Tour de l'Ain se l'è aggiudicata Jimmy Casper che in volata si è imposto davanti a Romain Hardy e Robin Chaigneau; per Casper si tratta della settima vittoria stagionale (la 14a in questi due anni alla Saur-Sojasun) ma poco dopo la fine della tappa è arrivata la conferma che il corridore transalpino ha firmato un contratto annuale (con un'opzione di rinnovo) che lo legherà alla AG2R a partire dal 1° gennaio 2012.