Thibaut Pinot conquista un'altra vittoria in montagna e la Francia ciclistica gongola per questo gioiellino appena 21enne capace quest'anno di imporsi in una tappa e nella classifica generale del Tour Alsace, e di centrare due bersagli al Tour de l'Ain. Dopo l'affermazione dell'altro giorno a Bellignat, il corridore della FDJ si è ripetuto oggi sul traguardo in quota di Le Grand Colombier. La Cofidis, avendo Moncoutié in classifica, si è impegnata per far selezione sull'ascesa finale e mettere in difficoltà il leader della classifica Poels.
Colpaccio per il giovane Wouter Poels nella terza tappa del Tour de l'Ain. Il 23enne spilungone olandese della Vacansoleil, protagonista di un buon inizio di stagione e che aveva già vinto una tappa nel 2010 su queste strade, ha avuto ragione nel finale di corsa di Pierre Rolland e David Moncoutié, firmando il suo primo successo stagionale e issandosi in vetta alla classifica generale che ora comanda con 22" sull'atleta Europcar e 28" sul Cofidis.
Dopo una tappa e classifica finale al Tour de l'Alsace, il 21enne Thibaut Pinot si è aggiudicato oggi anche la seconda tappa del Tour de l'Ain riuscendo a conquistare anche la maglia di leader della classifica generale; Pinot è riuscito ad avvantaggiarsi sul resto del gruppo nelle fasi finali di corsa assieme all'estone Taaramae e all'olandese Poels regolandoli poi in uno sprint ristretto. A 12" Sylvain Georges ha regolato il primo gruppo di inseguitori forte ci circa 35 unità.
La prima tappa in linea del Tour de l'Ain se l'è aggiudicata Jimmy Casper che in volata si è imposto davanti a Romain Hardy e Robin Chaigneau; per Casper si tratta della settima vittoria stagionale (la 14a in questi due anni alla Saur-Sojasun) ma poco dopo la fine della tappa è arrivata la conferma che il corridore transalpino ha firmato un contratto annuale (con un'opzione di rinnovo) che lo legherà alla AG2R a partire dal 1° gennaio 2012.
Ha 20 anni e si chiama Wilco Kelderman il giovane vincitore del cronoprologo del Tour de l'Ain, breve corsa a tappe francese tutt'altro che banale. Il corridore della Rabobank Continental ha fatto segnare a Bourg-en-Bresse (al termine dei 3.7 km della prova) un tempo di 4'33": identico a quello di Jan Barta, ceco della NetApp, rimasto indietro per una questione di pochi centesimi; e migliore di 1" rispetto a quello dei francesi Péraud e Coppel. La classifica generale è ovviamente identica all'ordine d'arrivo.
Prenderà il via domani sera alle 18:20, con un breve cronoprologo nella cittadina di Bourg-en-Bresse, il ventitreesimo Tour de l'Ain, breve gara a tappe francese. La corsa, vinta nel 2010 da Haimar Zubeldia davanti a Wouter Poels e David Moncoutié, vedrà al via John Gadret (per lui dorsale numero uno), Pierre Rolland, maglia bianca dell'ultimo Tour de France, Johnny Hoogerland, David Moncoutié e tanti altri possibili protagonisti. Due soli gli italiani ai nastri di partenza, l'esperto Alberto Ongarato ed il giovane di Rovereto, Cesare Benedetti.