Il capoclassifica dell'Europe Tour, nonché prossimo corridore della Trek Factory Racing, continua a collezionare grandi risultati: Edward Theuns ha infatti vinto in volata la terza tappa in linea del Tour de l'Eurométropole, corsa tra Blankenberge e Nieuwpoort. L'alfiere della Topsport Vlaanderen-Baloise ha preceduto la coppia della Cofidis, Solutions Crédits formata da Michael Van Staeyen e Louis Verhelst.
La seconda tappa in linea del Tour de l'Eurométropole, da Roubaix a Poperinge lunga 192.2 km, ha avuto bisogno di uno sprint di gruppo per decidere il vincitore; il più rapido è stato Jonas Vangenechten, al secondo successo stagionale dopo una frazione conquistata al Tour de Wallonie. L'alfiere dell'IAM Cycling ha preceduto i connazionali Jurgen Roelandts (Lotto Soudal) e Louis Verhelst (Cofidis, Solutions Crédits).
È un Bradley Wiggins impegnatissimo quello che sta facendo un gran lavoro nella Omloop Het Nieuwsblad, prima classica del calendario belga 2015. Il britannico ha tirato il gruppo per molti chilometri nell'intento di avvicinare la fuga del giorno (la Sky lavora per Ian Stannard), e si è fatto vedere davanti sia sui tratti in pavé che sui muri della fase centrale della corsa. Per lui l'avvicinamento alla Parigi-Roubaix si dipana già molto convincente.
Seconda vittoria in due tappe per Tom Boonen nel Baloise Belgium Tour. Se ieri il fuoriclasse dell'Omega Pharma-Quick Step aveva preceduto Greipel, oggi, nei 170.4 km che portavano da Lierde a Knokke-Heist, ha battuto Gert Steegmans e Theo Bos. Quarta piazza per Michael Van Staeyen, quindi Thor Hushovd, Danilo Napolitano, Louis Verhelst, Jonas Ahlstrand, Florian Senechal e Klaas Lodewyck. Nella generale Boonen consolida il primato davanti a Bos.
Alla Tro-Bro Léon seconda vittoria in carriera per Adrien Petit, velocista francese della Cofidis. Sul piovoso traguardo di Lannilis, sede anche di partenza, i 202.9 km previsti hanno premiato il nativo di Arras e consegnato alla squadra diretta da Yvon Sanquer la terza vittoria in stagione, la prima in patria. Nella volata ristretta a due uomini, il vincitore ha preceduto Flavien Dassonville della Big Mat-Auber. Terzo Cédric Pineau della Fdj.fr, formazione che nella scorsa stagione aveva monopolizzato il podio bretone.
La prima vittoria africana in questa edizione della Tropicale Amissa Bongo porta la firma del 31enne eritreo Freqalsi Debesay che ha potuto festeggiare sul traguardo di Mouila: il corridore della MTN Qhubeka era in fuga fin dai primi chilometri assieme ad altri sette coraggiosi e poi ha piazzato l'affondo decisivo a circa 2 km dalla conclusione. Al secondo posto s'è piazzato il marocchino Lahsaini mentre terzo è arrivato Minnaard; gli altri protagonisti della fuga sono stati Guillemois, Verhelst, Mba, Seibeb e Ndayisenga.
La Germania trova un nuovo giovane velocista che può fare ben sperare per il futuro: si tratta di Nikias Arndt, 22 anni il prossimo 18 novembre, che oggi s'è aggiudicato allo sprint la terza tappa dell'Arctic Race of Norway; per Arndt questa è la prima vittoria da professionista. Anche oggi il gruppo non ha sbagliato e la fuga del giorno composta da Tony Hurel, Timofey Kritskiy, Mikhail Ignatiev, Sven Erik Bystrøm, Fabien Bacquet e Louis Verhelst è stata annullata a 7 km dall'arrivo: Kritskiy e Bystrøm sono stati gli ultimi a mollare.
La seconda tappa dell'Arctic Race of Norway, 156.5 km con partenza ed arrivo a Svolvær, si conclude in volata e vede la vittoria di Thor Hushovd. Tappa caratterizzata dalla fuga di sei uomini: Helven, Downing, Wilson, Olsson, Jensen e Lukkedal. Ripresi ai -10 km, Paul Martens ha provato ad anticipare la volata, proprio come ieri. Lo sprint è stato però inevitabile, con Thor Hushovd a precedere nettamente Van Asbroeck, Haller, il leader Van Hummel, Enger, Bol, Yssaad, Verhelst, Matzka e Hurel.
Arriva dalla Polonia un altro buon risultato per Daniele Aldegheri: il corridore italiano della Christina Watches s'è piazzato quinto nella 2a tappa della Course de Solidarnosc. La tappa, lunga 103.5 km, s'è conclusa con una volata di gruppo e ad imporsi è stato il tedesco Michael Schweizer (NSP Ghost) davanti al polacco Kamil Zielinski ed al belga Louis Verhelst. In classifica generale in testa c'è l'ucraino Vitaliy Popkov, portacolori della ISD Continental che aveva vinto per distacco la prima frazione della breve corsa a tappe polacca.