Matteo Busato protagonista nella prima tappa del Kreiz Breizh Elites, corsa a tappe in 4 frazioni nella Bassa Bretagna: il portacolori della Mg.Kvis-Trevigiani si è aggregato ad un'azione di 25 uomini che è andata a giocarsi la tappa nel circuito finale di Plouray. All'imbocco dell'ultimo giro Busato ha allungato, è stato ripreso da altri 4 uomini (Lebreton, Gmelich, Dunne e Vermeer) ed è andato con loro a giocarsi la tappa allo sprint. Sprint che è andato all'unico francese, Kévin Lebreton (Armèe de Terre), sull'olandese Jarno Gmelich (Metec) e su Busato stesso.
La quarta tappa del Tour du Loir-et-Cher E. Provost, 192 km tutti tra le côtes con partenza ed arrivo ad Ange, vede la vittoria dell'olandese del Cyclingteam Jo Piels Tom Vermeer. L'olandese s'è imposto in una volata a due battendo il francese Fabien Grellier mentre al terzo posto Tino Thömel ha regolato il gruppo, giunto con un ritardo di 28" rispetto al vincitore. Da segnalare ancora la buona prova di Eugenio Alafaci, con il lombardo della Leopard che ha chiuso in nona posizione.
Freddo, neve, vento, e percorso accorciato nella Beverbeek Classic: dagli originari 180 km e passa, ai 130 scarsi su cui si sono misurati i partecipanti alla gara belga. Dopo vari attacchi e contrattacchi, l'azione decisiva è stata promossa dall'esperto Roy Sentjens a 35 km dalla fine. Col corridore della De Rijke si sono mossi Hollanders, Dernies e Boons, e successivamente, all'inizio dell'ultimo giro di circuito (quindi a poco meno di 8 km dal traguardo) sono rientrati anche Vermeer e Van der Lijke.