Nella quarta tappa in linea del Tour de Normandie, corsa a Bagnoles de l'Orne, è andata in porto un'azione di tre elementi, due dei quali compagni di squadra all'Armée de Terre: la formazione dell'esercito francese ha vinto la frazione grazie a Benoît Sinner, aiutato dal grande lavoro fatto da Thibault Ferasse, che ha concluso terzo. Fra di loro, battuto allo sprint, si è piazzato Romain Bacon (CC Nogent-sur-Oise).
Jean-Marc Bideau vince la Paris-Troyes. Il francese della Bretagne-Schuller ha regolato in una volata ristretta i connazionali Anthony Delaplace (Saur-Sojasun) e Romain Bacon (Auber 93), con cui era evaso dal gruppo a pochi chilometri dal traguardo. I battistrada, inizialmente una decina, sono stati in buona parte risucchiati dal gruppo esclusi i primi tre. Il gruppo, regolato da Steven Tronet, è giunto a 7" da Bideau.
Aggiornamenti dal mercato francese: Sébastien Minard, 28enne reduce da un quinquennio in Cofidis, lascia la squadra di Boyer e Van Londersele per accasarsi all'AG2R La Mondiale; dalla quale si muove invece in uscita Nicolas Rousseau, in direzione Big Mat-Auber 93. La FDJ ha tesserato invece un neopro', Geoffrey Soupe, 22enne secondo agli ultimi Europei a cronometro Under 23, e ha deciso di tagliare Sébastien Chavanel e il neozelandese Tim Gudsell, a cui non sono stati rinnovati i contratti.
Altro buon piazzamento per la Ceramica Flaminia in Francia, al Tour du Poitou Charentes: nella seconda tappa, conclusasi allo sprint, Enrico Rossi ha concluso in terza posizione, preceduto solamente da Ravard (terza stagionale per il corridore dell'Ag2r) e da Rollin. Un'altra top-10 anche per Daniele Colli, oggi nono. La tappa è stata animata da una lunga fuga di Brice Feillu e Romain Bacon che sono stati ripresi a 5 km dall'arrivo. Anthony Roux, vincitore della prima tappa, ha mantenuto la maglia di leader della corsa.