Il giovane e promettente velocista spagnolo Juan José Lobato ha colto oggi il suo primo successo da professionista al Circuito de Getxo: il 22enne della Andalucía, alla sua prima stagione nella massima categoria, si è imposto in uno sprint impegnativo, in salita, lasciando a 1" il francese Poulhies e Joaquím Rodríguez. Al quarto posto, staccato di 3" da Lobato, troviamo lo scalatore dell'Androni-CIPI Antonio Santoro, anche lui neoprofessionista: dopo il quinto posto sul Passo Maniva arriva quindi un'altra ottima prestazione per il 21enne corridore lucano.
Nella semitappa pomeridiana della prima giornata della Vuelta a la Comunidad de Madrid si registra il primo successo in carriera da professionista per Enrique Sanz, 21enne portacolori del Movistar Team. Il giovane corridore navarro, alla prima stagione nella massima categoria, si è imposto in una volata di gruppo compatto e s'è lasciato alle spalle i connazionali Juan José Lobato e Koldo Fernández; buon quinto posto per Fabio Felline, il migliore tra gli italiani in gara.
Secondo successo stagionale - dopo quello ottenuto al Tour Down Under - per Francisco Ventoso, che sul traguardo di Jaén va a vincere la terza tappa della Vuelta a Andalucía. Nei chilometri iniziali della tappa si era mosso in fuga addirittura Andy Schleck (con il vivacissimo Marcato ed altri), poi la fuga buona ha visto protagonisti Cabedo (Orbea), Galdos (Caja Rural), Piedra (Andalucía) e García Acosta (Movistar), ripresi a circa 12 km dalla conclusione.
Aveva esultato Candido Barbosa sotto il traguardo di Oliviera do Barro per l'8a tappa della Volta a Portugal; però la sua volata, con la traiettoria visibilmente deviata per chiudere la rimonta di Sergio Ribeiro - con la complicità involontaria di Engoulvent, ripreso dopo un anticipo - non poteva star bene alla Barbot ed allo stesso Ribeiro, che già prima della fine della tappa aveva manifestato a gesti il proprio disappunto.
Juan José Lobato del Valle e José Luís Cano, entrambi stagisti dal 1° agosto, nel 2011 passeranno professionisti con la stessa maglia dell'Andalucía-Cajasur. Antonio Cabello, team manager della squadra spagnola, ha dichiarato che «la forza principale del team è sempre stata la cantera» (il vivaio, ndr). I due ragazzi si stanno mettendo in bell'evidenza durante il Giro di Portogallo, con Lobato che ha addirittura sfiorato il successo nella tappa di Viana do Castelo (è finito 3° in forte rimonta).
Nonostante una bella fuga che ha visto come protagonisti Emanuele Sella e Dmytro Grabovskyy (ripresi a 4 km dall'arrivo) la terza frazione della Volta a Portugal s'è chiusa un arrivo a ranghi compatti: il più veloce è stato il francese Jimmy Casper che ha regalato alla Saur il secondo successo di tappa di questa edizione; secondo posto per Candido Barbosa, che grazie agli abbuoni ha conquistato la maglia di leader, mentre il terza posizione è giunto lo stagista Lobato, autore di una grande rimonta negli ultimi metri.
Lo statunitense Cole House alla BMC, lo svedese Alexander Wetterhall (unico già pro' con il Team Sprocket) e l'eritreo Daniel Teklehaimanot alla Cervélo (con quest'ultimo che pare già certo del contratto per passare pro' nel 2011) e gli spagnoli José Luís Cano e José Aguilar Vega che raggiungono Lobato all'Andalucía-Cajasur.