Epilogo in volata per la seconda tappa dell'Étoile de Bessèges, in Francia: al termine della Nîmes-Saint Ambroix si è imposto Nacer Bouhanni, che ha sprintato su John Degenkolb, Yauheni Hutarovich, Romain Feillu e Bryan Coquard. Il corridore della FDJ ha vinto di mezza ruota sul tedesco; primo italiano, Enrico Barbin, 12esimo. In classifica resta leader il belga Sander Helven, che ha preso il comando dopo la fuga vincente di ieri.
Non solo in Italia col GP Costa degli Etruschi, ma in Europa si torna a pedalare anche in Francia, con la classicissima Marseillaise. La tradizionale gara d'apertura del calendario transalpino vedrà all'esordio stagionale diversi protagonisti del ciclismo trois-couleurs, a partire da Romain Bardet (dorsale 11) e Thibaut Pinot (dorsale 25), proseguendo con Warren Barguil (91) e Sylvain Chavanel (101, prima gara in maglia IAM per lui e per il "gemello" Jérôme Pineau).
Un attacco a 4 piazzato a 2 km dal traguardo ha deciso la Paris-Camembert: Pierrick Fédrigo si è mosso con Sylvain Georges, Pierre Rolland e Julien Antomarchi e poi li ha battuti, nell'ordine, nello sprint ristretto. Gli inseguitori sono stati regolati per il quinto posto da Coquard, che ha preceduto Geslin, Simon, Dumoulin, El Farès e Pichon. Il 34enne della FDJ è al primo successo stagionale, visto che non vinceva dalla tappa di Pau al Tour de France 2012.
Bella vittoria di Alessandro Malaguti alla Route Adélie de Vitré. Grande freddo sul percorso, molti attacchi che hanno via via selezionato il gruppo, soprattutto nella parte finale della gara (in grande spolvero Anthony Geslin), fino a lasciare che a giocarsi il successo fossero una trentina di uomini. L'Androni-Venezuela ha fatto la corsa per tutto il giorno (tirando per prendere la fuga del mattino, o attaccando direttamente coi suoi corridori), e proprio Malaguti era stato tra i componenti di un drappello in fuga dai -35 ai -9.
Dovevano già essere in gara oggi, nella Drôme Classic, nuova corsa creata dagli organizzatori dell'Ardèche Cyclisme, ma il maltempo li ha malamente respinti; imperterriti, riproveranno domani a prendere il via, nella Classic Sud Ardèche, gara che completerebbe il week-end francese, se solo il clima fosse appena umano. Se il gelo, la neve, il vento, il ghiaccio concederanno una tregua, vedremo battagliare più o meno gli stessi uomini che avrebbero dovuto farlo oggi: e quindi, tra gli altri, Pinot e Voeckler, Péraud e Meersman, Barguil e Taaramäe, Atapuma e Jules.
Il belga Michael Van Staeyen (Tosport Vlaanderen) ha vinto allo sprint la prima tappa dell'Étoile de Bessèges con conclusione a Beaucaire davanti al connazionale Robert (Lotto) e al transalpino Jules (La Pomme), recente vincitore del GP La Marsellaise.
La tappa è trascorsa con la fuga di alcuni corridori, tra cui Pierre Rolland (leader dei Gpm), scappati dal gruppo al km 25 e ripresi a 18 km dall'arrivo. Domani la seconda frazione, da Nîmes a Les Fumades, di 157,3 km.
Avrà inizio domani con la Bellegarde-Beaucaire, di 152 km, la 43a Étoile de Bessèges, breve gara a tappe francese che si corre ad inizio stagione. La corsa terminerà domenica, quando saranno in previsione addirittura due semitappe, ed avrà al via i migliori protagonisti del ciclismo transalpino e non solo. Jérôme Coppel, che nel 2012 vinse la gara a tappe davanti a Franck Vermeulen e Rein Taaramäe, avrà il dorsale numero uno, mentre Thomas Voeckler avrà il 41 (Rolland invece il 42).