La Cofidis ha deciso di rivoluzionare totalmente la propria formazione. Oltre ai quattro colpi già annunciati in precedenza la formazione diretta da Yvon Sanquer ha comunicato di aver ingaggiato lo svedese Jonas Ahlstrand della Giant, i francesi Stéphane Rossetto dalla BigMat e il neopro' Anthony Turgis (da oggi stagista) e i belgi Michael Van Staeyen e Kenneth Vanbilsen, entrambi provenienti dalla Topsport Vlaanderen.
In aggiunta è stato reso noto che Nicolas Edet, Romain Hardy, Gert Jõeäär, Rudy Molard, Daniel Navarro e Romain Zingle hanno rinnovato il loro contratto.
Tramite il proprio profilo Twitter la Cofidis ha annunciato i nomi dei preselezionati per il prossimo Tour de France. Si tratta dei francesi Yohan Bagot, Jérôme Coppel, Nicolas Edet, Christophe Le Mével, Cyril Lemoine, Rudy Molard, Adrien Petit e Julien Simon, degli spagnoli Egoitz García, Luis Ángel Maté e Daniel Navarro, dell'estone Rein Taaramäe e del belga Romain Zingle.
Lo Skoda-Tour de Luxembourg si conclude com'era iniziata la prima tappa, ovvero con la vittoria di André Greipel, giunto al decimo centro stagionale (plurivittorioso davanti ad Alexander Kristoff). Nei 168.3 km della Mersch-Luxembourg il tedesco della Lotto Belisol non s'è però imposto in volata, ma è giunto 14" prima del gruppo, anticipato nel circuito finale. Greipel ha infatti preceduto il leader e vincitore finale della corsa, Matti Breschel, e Daniel Teklehaymanot.
Non vinceva da dieci mesi e ieri ha interrotto questo digiuno, ma a quanto pare Matti Breschel aveva ancora fame. E così, a distanza di 24 ore, s'è ripetuto nella Eschweiler-Differdange, terza frazione del Tour de Luxembourg. Erano 205.8 i chilometri da percorrere, con il Col de l'Europe da affrontare per tre volte nel circuito finale. Fränk Schleck s'è spesso visto davanti ma alla fine è uscito un gruppo formato da Rovny, Molard, Zaugg, Breschel e Lagutin. I cinque sono andati al traguardo, con Breschel che precedeva Molard e Lagutin, poi Zaugg e Rovny.
La sesta tappa della Volta a Catalunya, 172 km da El Vendrell a Vilanova i la Geltru, è dell'olandese della Belkin Stef Clement. In fuga sin dai primi chilometri Rudy Molard (Cofidis), Marek Rutkiewicz (CCC Polsat), Antonio Piedra (Caja Rural), Jens Voigt (Trek), Nico Sijmens (Wanty-Groupe Gobert), Stef Clement (Belkin), Pierre Rolland (Europcar), Pieter Serry (Omega Pharma-Quick Step) e Damien Howson (Orica-GreenEDGE). Vantaggio massimo che sale a 4'10", gruppo che non insegue convinto, davanti i nove se la giocano. Scatta Voigt ai -9, risponde Molanrd, poi Rolland ed Howson.
La terza tappa della Volta a Catalunya si disputa in montagna, sui 162.9 km da Banyoles fino ai 1725 metri de La Molina. Vittoria di Joaquim Rodríguez dopo la fuga iniziale di Andrey Zeits (Astana), Jack Bobridge (Belkin), Michel Koch (Cannondale), Kevin Reza (Europcar), Branislau Samoilau (CCC Polsat) e Rudy Molard (Cofidis). Nel finale, ai -13, Samoilau allunga e lo segue Reza, con Molard che si unisce (ma alzerà bandiera bianca ai -9). Kevin Reza, francese originario della Martinica, è l'ultimo a cedere al ritorno del gruppo.
In uno sprint a due con Carlos Alberto Betancur Amaël Moinard vince la seconda e ultima tappa del Tour du Haut Var, con partenza e arrivo a Draguignan. Dietro di loro taglia al terzo posto la linea del traguardo Viennet a 10" seguito da Cadel Evans, Armindo Fonseca, Egoitz Garcia, Janse Van Rensburg, Amador, Christian e Rubiano. La cronaca della tappa: i tentativi di fuga si susseguono sin dall'inizio della tappa ma il gruppo non lascia spazio ad alcuna iniziativa.