Un vero e proprio numero, quello di Jesús Herrada, forse il più talentuoso giovane corridore proveniente dalla Spagna, nella quinta e ultima tappa del Tour du Poitou Charentes, da Rouelle-sur-Touvre a Poitiers. Il portacolori della Movistar si è inserito, dopo 9 km (a 183 dal traguardo), in una fuga comprendente anche Vichot, Belkov, Vorganov, Poux, Schelling, Fouchard, Delpech, David, Rostollan, Minnaard, Kneisky e l'italiano Mattia Pozzo.
La seconda tappa del Tour du Poitou Charentes, 179.5 km tra Saintes ed Angouleme, vede nuovamente la vittoria del leader della corsa, Nacer Bouhanni. La frazione ha visto in fuga Cyril Gautier (Europcar), David Le Lay (Sojasun), Stefan Denifl (IAM), Baptiste Planckaert (Crelan), Grégoire Tarride (La Pomme) e Loïc Desriac (Roubaix) ma la conclusione è stata con il gruppo compatto, anche se Brutt e Poux hanno provato ad attaccare all'ultimo chilometro.
Si è aperta in serata con il prologo di Laval, 4.5 km, la Boucles de la Mayenne, corsa a tappe francese di categoria 2.2. Vittoria al portacolori della Saur-Sojasun Paul Poux, che ha coperto la distanza in 5'49". Il lettone Aleksejs Saramotins deve accontentarsi della piazza d'onore, staccato di 2" da Poux, così come l'olandese della Rabobank Continental Jasper Bovenhuis, che occupa la terza piazza. Domani prima tappa in linea, 187 km da Renault Saint-Berthevin a Lassay-les-Châteaux.
Paul Poux resiste agli attacchi e porta a casa la 22esima edizione del Rhône-Alpes Isère Tour, corsa di categoria 2.2 ma ricca di protagonisti di spicco del ciclismo francese: il ventisettenne della Saur Sojasun, leader dalla prima all'ultima tappa, si è ben difeso anche oggi nella Charvieu-Chavagneux, che ha visto arrivare al traguardo un gruppo di 4 fuggitivi, evaso sulla breve Côte de Parmilieu a 56 km dal traguardo: tra questi anche il russo Rudaskov dell'Itera, ben messo in classifica, che è stato a lungo maglia gialla virtuale, oltre che una vecchia gloria come David Moncoutiè (Cofidis),
Impresa di Jérôme Cousin nella terza tappa del Rhône-Alpes Isère Tour: in fuga dal mattino con Barle (Cofidis) e Chavanne (Chambéry CF), lascia la compagnia sul Col de l'Oeillon e s'invola tutto solo, giungendo al traguardo di Saint Maurice l'Exil con 2'15" di vantaggio sugli immediati inseguitori.
La seconda tappa del Rhône-Alpes Isère Tour va a Frédéric Talpin, che nei 181 km della Vaulx-Milieu-Montanay ha avuto ragione di Sergey Rudaskov e del leader Paul Poux, giunti a 6". In classifica generale Paul Poux sempre leader su Romain Hardy (a 35") e Yannick Talabardon (a 39").
La prima tappa del Rhône-Alpes Isère Tour è stata caratterizzata da un percorso vallonato che ha facilitato la creazione di fughe con scatti e controscatti continui dal gruppo che è sempre rimasto piuttosto vicino ai battistrada senza però riuscire mai a colmare il distacco: alla fine sono rimasti davanti 14 uomini ed a pochi chilometri dal traguardo il 27enne Paul Poux è riuscito a trovare l'attacco giusto per staccare tutti e arrivare tutto solo al traguardo di Ruy-Montceau.
Va a Jimmy Engoulvent la crono di Benhavis, prima prova della Vuelta Andalucia 2011: il francese ha sopravanzato di poco il basco Iriziar della Radioshack e Jurgen Van Den Broeck (OmegaPharma). Ottima prova per la Saur, con 3 uomini nei 6: Coppel è 5° a 3" dal vincitore ed il neoprò Paul Poux 6° a 7".
La Saur-Sojasun - leggiamo sul sito dell'Equipe - ha concluso gli ingaggi di tre neoprofessionisti francesi per la stagione 2011: si tratta del classe '88 Païani, del classe '86 Laborie e del classe '84 Poux. Gli ultimi due, in questo scorcio finale di stagione, hanno già effettuato lo stage con il team Professional francese.