Una fuga composta da quattro italiani sta caratterizzando la prima parte della Strade Bianche. Andrea Fedi (Neri), Marco Frapporti (Androni), Davide Frattini (Unitedhealthcare) e Angelo Pagani (Bardiani) si sono messi in marcia dopo pochi chilometri dalla partenza di San Gimignano e stanno continuando a guadagnare sul gruppo controllato dalla Movistar; dopo una sessantina di chilometri di gara (già affrontati tre dei dieci settori di sterrato previsti), a quasi 140 dal traguardo, il quartetto ha oltre 11' di vantaggio. Da segnalare che non ha preso il via Vladimir Gusev.
Il 27enne venezuelano Jimmi Briceño ha vinto per la seconda volta in carriera la classifica finale della Vuelta al Táchira: già vincitore nel 2012, Briceño ha preso la maglia di leader al termine della settima frazione e non l'ha più lasciata. Salgono sul podio assieme a Briceño anche Carlos Galviz, che migliora il terzo posto del 2013, e Juan Murillo che al Táchira non era mai andato oltre due quarti posti. L'ultima tappa è stata vinta in fuga dal colombiano Pedro Herrera che è arrivato al Velodromo J.J.
Nel 2014 Simone Ponzi e Andrea Fedi correranno entrambi con la maglia della Yellow Fluo: entrambi i corridori hanno confermato il passaggio alla formazione di Angelo Citracca e Luca Scinto, il primo tramite un'intervista a Ciclismoweb.net, il secondo attraverso la propria pagina ufficiale di Twitter.
È Kristijan Durasek il vincitore della 93a Tre Valli Varesine, classica che chiude il Trittico Lombardo. La corsa, 195.7 km tra Varese e Campione d'Italia, con l'arrivo che nel 2011 vide vincitore Davide Rebellin, è stata caratterizzata dalla fuga dopo soli 2.5 km di Francesco Gavazzi, Jonathan Monsalve, Emanuele Sella, Gianfranco Zilioli, Marek Rutkiewicz, Mateusz Taciak, Songezo Jim, Pavel Brutt, Serguei Klimov ed Andrea Fedi. Dietro la Bardiani tirava per chiudere, da segnalare un enorme Stefano Pirazzi, sempre in testa.
Sono state diramate le convocazioni per i Campionati Europei su strada, che si terranno a Olomuc/Ostrava/Brno tra il 18 ed il 21 luglio.
Il Commissario Tecnico Marco Villa ha convocato i seguenti atleti under 23 e juniores
Cronometro Under 23
Mattia Frapporti (U.C. Trevigiani Dynamon Bottoli)
Davide Martinelli (Mg Kvis Norda Whistle Minetti)
Simone Sterbini (G.S. Maiet)
Cronometro Juniores
Edoardo Affini (Gcd Contri Autozai Chesini)
Francesco Chesi (Gc Romagnano)
Filippo Ganna (Castanese Verbania)
Ancora piazzamenti per la Ceramica Flaminia in terra francese. Dopo Del Santo e Baggio è anche Andrea Fedi a entrare nel vivo della gara, con un quarto posto ottenuto nella Laval-Evron dopo 183 km. La tappa è stata decisa da un'azione a 3 negli ultimi 15 chilometri, condotta dal canadese Veilleux (recente vincitore di tappa e maglia gialla al Delfinato) con due dilettanti, Romain Guillemois (Vendée U) e Marc Fournier (CC Nogent sur Oise). Veilleux ha preso la leadership ed ha lasciato che gli altri due si giocassero la tappa, con Guillemois vincente.
Andrea Fedi trova la prima vittoria da professionista nella terza tappa del Tour de Slovaquie. Nei 225.8 km della frazione che portava il gruppo da Liptovský Hrádok a Trenčín il corridore della Ceramica Flaminia-Fondriest ha preceduto al fotofinish il russo dell'Itera-Katusha Sergey Nikolaev, già vincitore ieri, e lo slovacco della Dukla Trencin Trek Maros Kovác. La classifica generale vede sempre in testa il ceco della Etixx-iHNed Petr Vakoc.
Gli otto giri del circuito di Volkermarkt non sono bastati a fare selezione e quindi il Grand Prix Südkärnten s'è concluso con una volata abbastanza numerosa: in Austria la vittoria è andata al francese Julian Alaphilippe(Etixx - iHNed) che ha preceduto lo sloveno Matej Mugerli. Al terzo posto s'è piazzato Leonardo Pinizzotto (Team Nippo-De Rosa): il 26enne toscano è al secondo posto stagionale dopo aver vinto una tappa alla Boucle de l'Artois.