Una bella e dura edizione della Clásica di San Sebastián, conclusa da una vittoria un po' a sorpresa. A imporsi nella cittadina basca, in fondo ai 232 chilometri della più importante classica spagnola, Tony Gallopin, 25enne della RadioShack che è partito sull'Alto de Arkale, a 16 km dalla fine, ha guadagnato una quindicina di secondi di margine e li ha conservati fino alla fine (guadagnando addirittura qualcosina sui primi inseguitori).
Si correrà domani la Clasica Ciclista San Sebastián, gara in linea nei Paesi Baschi che sarà un ottima rivincita per chi è uscito dal Tour de France insoddisfatto.
Si terrà domani nei Paesi Baschi la Prueba Villafranca-Ordiziako Klasika, gara in linea di categoria 1.1 vinta nel 2012 da Gorka Izagirre Insausti. La corsa prenderà il via da Ordizia alle 10, e sempre ad Ordizia sarà posto il traguardo. In mezzo 165.7 km con l'Alto de Abaltzisketa da ripetere per cinque volte. Alla partenza il campione uscente Gorka Izagirre Insaustima anche la Cannondale con Moreno Moser, Alessandro De Marchi e Damiano Caruso che potranno agire da punte. Spilak, Matthews, Juan José Cobo Acebo e Beñat Intxausti alcuni degli altri protagonisti.
Una fuga di oltre 40 uomini partita sul Col du Glandon, prima salita della 19esima tappa del Tour de France (da Bourg-d'Oisans a Le Grand-Bornand), ha deciso la seconda delle tre frazioni alpine. A vincere, dopo uno scatto ai -20 sulla Croix-Fry (ultima salita di giornata), il portoghese Rui Costa, già primo a Gap. Il corridore della Movistar ha preceduto di 48" Andreas Klöden, di 1'44" Jan Bakelants, di 1'52" Alexandre Geniez, di 1'55" Daniel Navarro.
Fuga in porto all'Alpe d'Huez, al termine di una sfida appassionante tra 9 attaccanti messisi in cammino dopo il Col de Manse (intorno al km 20 della tappa, a 150 dal traguardo), o meglio, tra i superstiti rimasti a lottare dopo la prima delle due scalate alla mitica salita. In quest'occasione Moreno Moser è passato in testa davanti a Christophe Riblon e Tejay Van Garderen, e dopo una splendida discesa sulla quale il trentino era rimasto pure da solo al comando, sull'ascesa conclusiva Van Garderen ha affondato il colpo, rimanendo in testa ai 12 km.