Un altro importante salto di categoria per un corridore della Trevigiani: Tomas Alberio, infatti, ha siglato un accordo biennale con la Geox. In questa stagione Alberio ha collezionato sei vittorie tra cui due tappe e la classifica finale del Tour do Rio, corsa brasiliana di categoria 2.2 in cui gareggiavano anche diverse squadre professionistiche. «In squadra i fari e i capitani sono Sastre e Menchov - ha dichiarato Alberio - ma ho la fortuna che non ci sono punti di riferimento precisi per le corse di un giorno e per le classiche.
La persecuzione degli infortuni ancora non abbandona la Trevigiani Dynamon Bottoli. L'ultimo della serie è quello capitato a Briga Novarese all'azzurro Tomas Alberio. Quanto è accaduto ha dell'incredibile: nel corso dei primi giri del Trofeo Sportivi di Briga, il corridore veronese ha estratto la borraccia per dissetarsi, ma il sobbalzo di un dosso gli ha fatto perdere la presa. Nel tentativo di recuperarla, la mano destra è finita fra i raggi della ruota anteriore, che gli hanno reciso il mignolo.
Missione compiuta per Tomas Alberio in Brasile. Il 21enne della Trevigiani ha tenuto a bada gli avversari nell'ultima tappa del Tour do Rio, di cui si era aggiudicato le prime due frazioni nei giorni scorsi. La vittoria parziale è andata allo sloveno Ilesic, con Matteo Pelucchi sesto.
Non vuole più saperne di scendere dal podio Tomas Alberio al Tour do Rio: dopo aver vinto le prime due tappe, il biondo della Trevigiani è giunto 3° nella 3a tappa dietro allo spagnolo Sergio Casanova ed al brasiliano Cristian Rosa. Alberio, ovviamente, è sempre al comando della corsa a tappe brasiliana.
Doppietta servita: dopo il successo nella tappa inaugurale, Tomas Alberio si aggiudica in maglia di leader anche la 2a tappa del Tour do Rio davanti allo statunitense Hanson (Team Type 1) ed al brasiliano Chamorro (Scott). Al 4° posto un altro atleta della Trevigiani, Matteo Pelucchi. In classifica Alberio è sempre più leader con 14" su Jones, 16" su Santos e 20" su Morandi, mentre dal 5° in poi i distacchi iniziano ad essere superiori al minuto.
Inizia nel migliore dei modi per la Trevigiani il Tour do Rio: Tomas Alberio, infatti, s'è imposto nella prima tappa conquistando anche la maglia di leader della corsa. Alberio ha regolato in volata i tre compagni di fuga, Jones, Dos Santos e Morandi. Presenza massiccia di uomini Trevigiani nelle prime posizioni del gruppo inseguitore: Andriato ha chiuso al 6° posto, Pelucchi all'8° e Dal Col al 10°.
Dopo l'esperienza di inizio stagione della Mastromarco alla Vuelta al Táchira, un'altra formazione dilettantistica italiana si affaccia in una corsa professionistica - seppur di livello più basso - come il Tour do Rio, corsa 2.2 brasiliana facente parte del circuito UCI America Tour. Dal 28 luglio al 1 agosto, dunque, le maglie biancoazzurre macineranno 783 chilometri in cinque giorni.
I ct azzurri Andrea Collinelli e Marino Amadori hanno sciolto i dubbi sui titolari che domani disputeranno ad Ankara il Campionato Europeo Under 23, cercando di migliorare il bronzo ottenuto lo scorso anno in Belgio dall'attuale pro' Sacha Modolo. I sette sono Tomas Alberio e Giacomo Nizzolo (Trevigiani), Sonny Colbrelli e Davide Gomirato (Zalf), Andrea Guardini (Casati), Paolo Locatelli (Bergamasca) e Gianluca Leonardi (Marchiol).