Prima vittoria del 2012 e prima in maglia iridata per Mark Cavendish al Tour of Qatar. Tappa movimentata la terza frazione la Dukhan - Al Gharafa Stadium, di 146.5 km. Dopo la fuga iniziale di Sohrabi, Ignatiev, Lemair ed Ojavee il gruppo si è messo all'inseguimento. Ai -30 dall'arrivo il colpo di scena: un ventaglio taglia fuori tutta la Liquigas e la Farnese, tra le altre, mentre il leader della corsa Tom Boonen è davanti con Cavendish, Renshaw, Gilbert. Garmin e GreenEDGE tirano.
Al fotofinish si era iniziato, al fotofinish si termina in questo Tour de San Luis. L'ultima frazione, da San Luis a San Luis, ha visto trionfare il belga Tom Boonen che ha battuto sul filo di lana il nostro Andrea Guardini, ieri rimasto chiuso ai 100 metri ed oggi partito forse un pizzico troppo lungo. Terzo classificato Mauro Abel Richeze mentre Elia Viviani, vincitore di ieri, ha chiuso in 14esima posizione.
Nella sesta tappa del Tour de San Luis colpisce ancora un italiano, dopo i due centri nelle frazioni iniziali di Francesco Chicchi. La tappa va ad un Elia Viviani che s'è imposto in una volata potente, condotta al centro della strada, fortemente voluta dopo giornate sfortunate. Dopo una fuga ad otto, contenente tra gli altri Filippo Savini, è stato il polacco Karol Andrzej Domagalski a provare l'assolo. Riassorbito dal gruppo ad una decina di chilometri dall'arrivo, si è assistito ad un lungo avvicinamento verso la volata.
Da quel luglio 2007 non si erano più incontrati in corsa: per Alberto Contador ebbe inizio un quinquennio fatto di successi, mentre Michael Rasmussen, costretto ad abbandonare il Tour de France in maglia gialla, fu squalificato per due anni e ora cerca gloria in squadre continental. Il Tour de San Luis 2012, che avrà inizio oggi 23 gennaio, li metterà di nuovo di fronte, chissà se saranno già in condizione di battagliare sulle salite come in quell'occasione.