Si è concluso con il sopralluogo del circuito iridato di Firenze il raduno di due giorni della nazionale italiana femminile che si è svolto a Montecatini Terme (Pistoia). Per l'occasione sono state 15 le atlete convocate dal CT Edoardo Salvoldi che hanno così potuto pedalare sulle strade iridate: Elena Berlato, Giada Borgato, Rossella Callovi, Noemi Cantele, Francesca Cauz, Elena Cecchini, Maria Giulia Confalonieri, Tatiana Guderzo, Elisa Longo Borghini, Fabiana Luperini, Dalia Muccioli, Rossella Ratto, Valentina Scandolara, Anna Zita Stricker e Susanna Zorzi.
Questa settimana, l'1 e il 2 maggio la nazionale italiana femminile diretta dal C.T. Edoardo Salvoldi sarà al lavoro in ottica mondiale. Sono 15 le atlete convocate in azzurro per questo miniraduno: Elena Berlato, Giada Borgato, Rossella Callovi, Noemi Cantele, Francesca Cauz, Elena Cecchini, Maria Giulia Confalonieri, Tatiana Guderzo, Elisa Longo Borghini, Fabiana Luperini, Dalia Muccioli, Rossella Ratto, Valentina Scandolara, Anna Zita Stricker e Susanna Zorzi. Le azzurre andranno così a scoprire il percorso dei Mondiali di Firenze, strada e crono.
Sesto titolo iridato di ciclocross tra le Élite donne per Marianne Vos (il quinto consecutivo) a Louisville. L'olandese ha impiegato poco più di mezzo giro a salutare la compagnia, con la nostra Eva Lechner che nelle prime fasi di gara lottava per l'argento ma col passare dei giri è andata spegnendosi. Nel finale la statunitense Katie Compton rientrava sulle prime e si portava da sola in seconda posizione, seguita da Lucie Chainel-Lefevre, che approfittava del guasto meccanico sul traguardo di Katerina Nash per andarsi a prendere il bronzo.
Dopo l'ultimo test premondiale, il 35° Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti disputato oggi, all'Idroscalo di Milano, il direttore tecnico della nazionale italiana di ciclocross Fausto Scotti ha ufficializzato i nomi degli atleti azzurri che parteciperanno ai Campionati del Mondo della specialità, in programma sabato 2 e domenica 3 febbraio a Louisville, nello stato del Kentucky negli Stati Uniti d'America. Un appuntamento importante con la prima volta di un mondiale ciclocross al di fuori del vecchio continente.