La terza tappa del Giro di Polonia, 174 km da Kielce a Rzeszów, si conclude allo sprint con la vittoria di Theo Bos su Luka Mezgec e Michael Matthews. Fuga di Pawel Franczak (Polonia), Mateusz Taciak (CCC Polsat), Salvatore Puccio (Team Sky) e Björn Thurau (Europcar), ma stavolta il gruppo controlla, per evitare inconvenienti come accaduto ieri. Il quartetto è ripreso ai -11.8, la volata vede il plotone spezzarsi negli ultimi metri a causa di una caduta. Modolo prova ad anticipare ma Mezgec lo scavalca. A sua volta, c'è la rimonta di Theo Bos, che va a vincere su Mezgec e Matthews.
Lo attendevano come uno dei favoriti, su un percorso difficile, nella prova in linea dei Campionati Italiani (in concomitanza col Trofeo Melinda): e Vincenzo Nibali non ha deluso i suoi tanti tifosi, andando a imporsi, a Fondo, nella gara che gli regala la maglia tricolore, da indossare per il prossimo anno (a partire dal Tour de France). Il siciliano dell'Astana ha avuto ragione in una volata a due del giovane Davide Formolo, bravissimo sparring partner capace di resistere agli scatti dello Squalo sulla salita finale.
Il team Sky è una delle prime squadre ad annunciare la sua formazione per il Giro d'Italia. Non ci sarà Bradley Wiggins, come paventato nelle ultime settimane, in compenso si rivedrà Edvald Boasson Hagen, che al debutto nel 2009 vinse la sua prima tappa in un GT, e ci sarà Ben Swift, terzo classificato alla Milano-Sanremo. Dario Cataldo dovrebbe essere il capitano in sostituzione del rinunciatario Porte, ma anche Kanstantsin Siutsou, Philip Deignan e Peter Kennaugh si candidano per poter dire la loro.