Si chiamerà Wanty-Groupe Gobert la nuova squadra di Hilaire Van der Schueren che ha rilevato la ex Accent Jobs portando con sé parte dei capitali e dei corridori che aveva alla Vacansoleil.
La terza tappa dell'Eneco Tour, 187.3 km da Oosterhout a Brouwersdam (Paesi Bassi), si decide in una volata ristretta in favore di Zdenek Stybar, bravo ad anticipare Richeze e Boom. Subito una fuga a quattro: Alex Rasmussen (Garmin-Sharp), Eloy Teruel (Movistar), Axel Domont (AG2R la Mondiale) e Jelle Wallays arriveranno ad avere quasi 6' sul gruppo. A 74 km dalla fine i fuggitivi sono ripresi ed il gruppo si spacca in tre tronconi a causa del vento laterale.
La seconda tappa dell'Eneco Tour, 176.9 km tra Aardoie e Forest (periferia di Bruxelles), viene vinta in modo egregio da Arnaud Démare. Frazione caratterizzata dalla fuga a quattro di Laurens De Vreese, Gediminas Bagdonas, Tim Declercq e Mathew Hayman (vantaggio massimo: 6'48" sulla Côte de Trieu), ma nel finale, tra Alsemberg e Bruine Put, si muovono prima Terpstra e Breschel, poi il gruppo tirato dall'iridato Philippe Gilbert. Dopo il Bruine Put se ne va Hayman ma presto è raggiunto da De Vreese e Declercq: il loro vantaggio è di una ventina di secondi, insegue l'Orica-GreenEDGE.
La prima tappa dell'Eneco Tour, 175.3 km con partenza da Koksijde ed arrivo ad Aardoie, vede un finale che doveva essere in volata ma viene decisa dal colpo di mano all'ultimo chilometro di Mark Renshaw. Subito in fuga Laurens De Vreese, Pieter Jacobs (entrambi della Topsport Vlaanderen-Baloise) e Benjamin Verraes (Accent Jobs-Wanty) , vantaggio massimo di 8'25" dopo 35 km. Verranno ripresi ai -15 km, all'interno del circuito finale. Nelle ultime battute di gara un ventaglio fraziona il gruppo che nel breve volgere di 12 km perde quasi 2'.
Il GP du Canton d'Argovie-Gippingen, corsa svizzera di categoria 1.1, va al padrone di casa, l'elvetico dell'Orica-GreenEDGE Michael Albasini. La corsa s'è decisa nel finale, quando Kolobnev si è portato in testa ed all'inseguimento 8 avversari del russo: Albasini, Kangert, Van Avermaet, Stortoni, Cusin, De Vreese, Di Serafino e Frapporti. Stortoni ha provato a raggiungere Kolobnev in testa alla corsa, con successo, ma nel finale il gruppetto ha ripreso i due.