Warning: include() [function.include]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/BackgroundProcess.class.php) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/background_process/background_process.module on line 22

Warning: require() [function.require]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/context.core.inc) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/context/context.module on line 3
Eneco Tour 2013: Renshaw fa tutto in mille metri - Mark, assolo e maglia di leader. Nizzolo ottimo 3° | Cicloweb

Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Eneco Tour 2013: Renshaw fa tutto in mille metri - Mark, assolo e maglia di leader. Nizzolo ottimo 3°

Versione stampabile

Vittoria in solitaria davanti al gruppo per Mark Renshaw, primo leader dell'Eneco Tour © enecotour.comAnche nel 2012 l'Eneco Tour arrivò ad Aardoie. Del resto questa località belga viene toccata per la sesta volta dalla corsa. Anche dodici mesi fa i corridori tagliarono il traguardo da soli, ma il motivo è presto spiegato: trattandosi di una cronometro individuale solo coloro che venivano raggiunti potevano evitare di tagliare il traguardo in perfetta solitudine.

Vinse Svein Tuft, specialista delle lancette, canadese. Prese anche il primato, ma lo conservò per un solo giorno: la tappa successiva, che culminava in quel di Geraardsbergen (e chiudeva la corsa a tappe del Benelux) andò al nostro Alessandro Ballan, mentre la classifica finale fu di Lars Boom.

Si riparte da un Belkin (che un anno fa era la Rabobank di Boom), da un uomo che taglia il traguardo da solo, nonostante sia questa una frazione in linea.

Era successo al Giro di Polonia, con Taylor Phinney che si era letteralmente esibito con il suo assolo di 7 km. Succede oggi con Mark Renshaw, apripista principe, tanto che Mark Cavendish, dopo essersene privato per un paio di stagioni, l'ha rivoluto con sé all'Omega Pharma Quickstep.

Siamo all'ultimo chilometro, nella tornata finale il gruppo è stato frazionato ai -10 km da un ventaglio che ha coinvolto, tra gli altri, Bradley Wiggins. Il suo gruppo pagherà 3'50" di ritardo dal vincitore.

Renshaw è in testa a tirare per la Belkin, per Theo Bos. Alla flamme rouge dà un'accelerata, nessuno lo segue. Si volta, i suoi compagni gli hanno fatto il buco. Si volta ancora e non vede nessuno che lo insegua. 

Incrementa allora il vantaggio già conseguito affrontando a tutta una "esse" molto insidiosa, quindi tiene fino alla fine. Non ci si stupisce nemmeno troppo, visto che l'australiano è stato in passato un ottimo chilometrista, vincendo addirittura una maglia iridata nella specialit, nel 2000, a Fiorenzuola.

Lascia il primo gruppo inseguitore a 2", il gruppo di Wiggins, composto da una ventina di unità, a 3'50". Non si poteva aprire meglio quest'Eneco Tour che aveva come prima tappa un traguardo che pareva disegnato per i velocisti. Pareva...

Si prende il via dal Belgio (l'Eneco ha sempre preso il via dai Paesi Bassi), 175.3 km con partenza da Koksijde ed arrivo ad Aardoie. Un solo Gpm da affrontare, il Rodeberg dopo 77 km, poi tanta pianura (con un circuito finale di 15.4 km da ripetere due volte). Immediatamente dopo il via ufficiale se ne vanno in tre, tutti facenti parte di due squadre invitate alla ventunesima prova World Tour: si tratta di Laurens De Vreese, Pieter Jacobs (entrambi della Topsport Vlaanderen-Baloise) e Benjamin Verraes (Accent Jobs-Wanty), che guadagnano subito 40" sul gruppo.

Il vantaggio sale vertiginosamente, dopo 13 km è di 4'40", dopo 17 km è quasi raddoppiato, a 8'15", al km 35 tocca l'apice degli 8'25", poi l'Argos-Shimano di John Degenkolb ma soprattutto di Marcel Kittel si mette ad inseguire sul serio, ed il gap è presto più che dimezzato.

Quando mancano 50 km al traguardo ai tra fuggitivi restano solo 4' scarsi. All'ingresso del circuito finale di Aardoie (mancano poco più di 30 km all'arrivo) il terzetto conserva un vantaggio sul plotone di 2'08", con la FDJ.fr che insieme alla Argos si mette in mostra davanti, ma senza dannarsi troppo.

All'ultimo passaggio i tre fuggitivi sono 6" avanti rispetto al treno dell'Orica-GrenEDGE, che quando mancano 15 km esatti riporta la corsa ad una situazione di gruppo compatto.

I fuggitivi si stringono sportivamente la mano, inizia la gara vera. In un tratto scoperto - mancano poco più di 10 km al traguardo - tutta la BMC è davanti. Dietro si stacca una ventina di corridori, tra cui il velocista dell'Astana Borut Bozic, lo Sky Ben Swift, Juanjo Cobo e Bradley Wiggins.

Dapprima perdono 1'50" rispetto al plotone principale, poi il vantaggio si dilata, perché i Belkin tirano come forsennati, ed alla fine sarà di 4'. Come a dire che Wiggo, Cobo, Devolder e compagnia possono pure puntare a qualche fuga o ad una vittoria di tappa, ma alla generale non più, e già dopo una tappa.

Davanti la Belkin corre per Bos ed è pilotata dal regista in corsa Graeme Brown. Appena i biancoverdi si scompongono, l'esperto australiano li richiama all'ordine. Si arriva al triangolo rosso che indica l'ultimo chilometro di corsa e proprio un Belkin allunga. È Renshaw, che spiegherà a fine gara che Bos gli ha fatto volutamente il buco.

Guadagna quel tanto che basta per arrivare sul traguardo di Aardoie con 2" su tutti gli altri, a braccia alzate, con tutta la calma di questo mondo. Greipel vince lo sprint ma è 2°; il Campione di Germania si lasica alle spalle Giacomo Nizzolo, che fornisce un'ottima prova. L'argentino della Lampre Maximiliano Ariel Richeze è 4°, Elia Viviani 5°, seguito da Taylor Phinney, Michael Van Staeyen, Davide Appollonio, Alessandro Petacchi (un bel 9° posto come debutto con l'Omega Pharma Quickstep) ed il kazako Ruslan Tleubayev che chiude 10°. Per i colori italiani bene anche Belletti e Napolitano, 11° e 12°.

La classifica generale vede subito leader Mark Renshaw, che si avvantaggia di 6" su Greipel, mentre Pieter Jacobs è a 7" e Nizzolo a 8", così come il fugaiolo Verraes. Il campione uscente Lars Boom è 6° a 9", in compagnia dell'altro fugaiolo, Laurens De Vreese, Phinney 8° a 10", Bodnar 9° a 11", Richeze 9° a 12". Identico distacco per Viviani (11°), Appollonio (13°), Petacchi (14°), Belletti (17°) e Napolitano (18°).

Domani seconda tappa, 176.9 km da Aardoie a Forest, praticamente Bruxelles. Frazione mossa, con salite come Côte de Trieu e Kruisberg da affrontare, ed anche l'arrivo guarderà all'insù.

Il buon Renshaw, che non vinceva una corsa dalla Clásica de Almería (era il 24 febbraio scorso) e che da solista non ha avuto un grandissimo successo, tornerà al servizio dell'uomo più veloce dei Belkin, Theo Bos, mentre per la generale scorterà Boom e Kelderman, questo è il domani. Il presente ci offre un corridore che ha compiuto una prodezza, probabilmente una delle azioni più belle dell'intera stagione.

Francesco Sulas

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano