Rémi Cusin ha vinto la seconda tappa del Giro di Danimarca, da Grindsted ad Århus, battendo in uno sprint a due Matti Breschel, che diviene leader della classifica. Frazione vissuta su una fuga a tre (Arvesen, Bochmann e Reihs), diventata a conque (con Bobridge e Juul Jensen) a oltre 80 km dalla fine, e poi allargatasi ulteriormente coi rientri di Fuglsang e Mortensen; annullata (con gran lavoro dei Saxo Bank) l'azione a 20 km dalla fine, abbiamo visto vari tentativi d'attacco nel finale, finché, ai 4 km, Breschel non è riuscito a evadere insieme a Cusin.
La Saxo Bank guarda al futuro e oggi ha ufficializzato l'ingaggio del giovane talento danese Christopher Juul Jensen: il corridore, 22 anni compiuti il mese scorso, ha vinto quest'anno la prova di Coppa delle Nazionale disputata in Canada a Ville de Saguenay e ha sottoscritto un contratto valido per due stagioni. Intanto sembra ormai certo il passaggio dell'eritreo Daniel Teklehaimanot alla nuova formazione australiana GreenEDGE: per Teklehaimanot, 23 anni a novembre, si tratta del primo contratto professionistico della carriera.
Continuano i piazzamenti degli azzurri nella prova canadese di Saguenay in Coppa delle Nazioni. Nella terza e penultima frazione il kazako Kamyshev ha regolato un gruppetto di dodici atleti, precedendo, nell'ordine, l'algerino Reguigui e Nicola Boem. Quinto Sonny Colbrelli. I due portacolori della Zalf sono anche gli italiani meglio piazzati in classifica generale, occupando rispettivamente la quinta e l'undicesima posizione a 23 e 28 secondi dal leader, il danese Juul Jensen.
Dopo la piazza d'onore ottenuta da Sonny Colbrelli nella frazione inaugurale, è giunto un altro podio parziale per la nazionale italiana nella seconda frazione del Ville Saguenay, prova canadese valida per la Coppa delle Nazioni. A centrarlo il veneto Gianluca Leonardi, abile ad inserirsi nella decisiva azione a quattro svillupatasi nel finale di corsa e poi giunto terzo nella volata conclusiva. Il successo è stato appannaggio del forte danese Lasse Norman Hansen, che ha preceduto il francese Guillaume Bonnet.