Nella lista pubblicata dall'UCI con le squadre che hanno presentato una domanda completa per diventare Professional mancava la Colombia es Pasión: la formazione si trova, però, in una situazione piuttosto singolare e per questo sperano di ottenere una proroga dell'UCI.
Secondo quanto dichiarato al quotidiano colombiano El Tiempo il recente vincitore del Tour de l'Avenir, il ventenne Nairo Quintana, avrebbe rifiutato una consistente offerta del Team Movistar di Unzue per continuare per altri due anni nella formazione del suo paese Colombia es Pasión, che lo aiuterebbe a maturare con più calma, senza le pressioni di un team Pro Tour.
Ci ha provato e riprovato, José Rujano, a fare la differenza sull'ultima salita, ma s'è poi dovuto arrendere a una forma decisamente inferiore a quella che gli ha concesso il successo nel 2009.
La dodicesima tappa della Vuelta a Colombia 2010 ha visto il successo di Fabio Duarte, che si è imposto sul traguardo di Manizales. L'ex iridato under 23, in forza alla Café de Colombia, è riuscito a precedere sull'erta finale di 2" Oscar Sevilla e di 4" José Rujano. Proprio sull'ultima asperità di giornata si sono vissute le principali emozioni, con l'attacco operato proprio da Rujano che ha messo in difficoltà il capoclassifica Henao, giunto staccato di 40" al traguardo e che non è stato atteso dal compagno di squadra Sevilla, che come detto si è classificato in seconda posizione.
I media colombiani - ripresi da Biciciclismo.com - danno come cosa fatta l'accordo biennale che legherà il colombiano Fabio Duarte all'italiana Geox, team che rileverà l'attuale Footon-Servetto. Il campione del mondo tra gli Under 23 a Varese 2008 aveva annunciato a metà giugno di avere sette offerte «tentatrici» (leggi qui) e pare che la sua scelta, legata alla partecipazione al Giro d'Italia, sia ricaduta sul team di Gianetti e Corti.
Come ogni anno, le difficoltà di qualche team (vedi Milram e Saxo Bank) sono compensate dalla crescita di altre squadre: alla tv olandese, ieri il team manager della Vacansoleil ha dichiarato di voler approdare nel Pro Tour già dal prossimo anno, forte del contratto fino al 2013 con gli sponsor principali, che garantirebbero anche maggiori entrate per rinforzare la squadra.
Tra annunci, frecciate, smentite e dinieghi, la prossima Vuelta a España potrebbe veder aumentare il numero di corridori in grado di lottare per la vittoria finale - o per un buon piazzamento - non solo "grazie" al Tour de France (Fränk Schleck sarà al via, Kreuziger correrà perché in Francia è chiuso da Basso), ma anche per qualche eventuale movimento di mercato che potrebbe avvenire da qui ai giorni più imminenti del terzo grande giro dell'anno: Riccò era stato accostato alla Quick Step, ma interventuto su SportItalia ha dichiarato di voler finire la stagione con la Ceramica Flaminia; Rasmus
Fresco vincitore del Circuito Montañes e, soprattutto, campione del mondo tra gli Under 23 nel 2008, il colombiano Fabio Duarte ha rivelato di aver ricevuto già sette offerte «molto tentatrici» per quanto riguarda il proprio futuro: «Voglio correre il Giro d'Italia e mettermi alla prova nel ciclismo che conta. Questo è il mio obiettivo, quindi devo scegliere la proposta migliore per me».
La pioggia è stata forse la grande protagonista dell'ultima frazione del Circuito Montañes: sulla corsa, infatti, si è abbattuto un vero e proprio nubifragio che ha costretto gli organizzatori a neutralizzare gran parte della tappa ed a cercare anche dei percorsi alternativi. Alla fine la tappa ha ripreso il via a 32 km dalla conclusione ed il successo è andato allo spagnolo Victor De La Parte che si trovava già in fuga al momento della neutralizzazione (assieme a due corridori della CDC-Cavaliere, Domenico Agosta ed Eugenio Loria) e che è riuscito a conservare da solo 28" sul gruppo.