Nell'ultima tappa dell'USA Pro Challenge, da Golden a Denver, la volata ha sorriso a John Murphy: il trentenne dell'UnitedHealthcare, ben pilotato dal vicentino Marco Canola (poi tredicesimo e miglior italiano), ha preceduto Taylor Phinney (BMC Development Team) e l'argentino Lucas Sebastián Haedo (Jamis-Hagens Berman).
Al rientro alle competizioni dopo più di un anno di stop, Taylor Phinney aveva subito sfiorato il successo ma il talentuoso americano della BMC non ci ha messo molto per tornare sul gradino più alto del podio: ieri sera infatti Phinney s'è imposto nella prima frazione della USA Pro Challenge, in pratica il Giro del Colorado.
Ai Giochi Panamericani di Toronto festeggia il Venezuela nella gara maschile su strada. L'oro è infatti andato a Miguel Armando Ubeto, che in una volata a quattro ha preceduto lo statunitense Eric Marcotte ed il canadese Guillaume Boivin. Ai piedi del podio l'argentino Maxi Richeze.
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I campionati nazionali non si stanno correndo solo in Europa ma anche negli altri continenti. In Etiopia si conferma per il terzo anno di fila Tsgabu Grmay, questa volta con la divisa della Lampre-Merida. Per lo scalatore ventitreenne si tratta di una doppietta del titolo a cronometro conquistato venerdì.
La formazione Continental statunitense Optum Pro Cycling ha annunciato l'ingaggio di tre corridori canadesi. Il più noto è il venticinquenne Guillaume Boivin, nelle ultime due stagioni visto in maglia Cannondale. Il ventitreenne Pierrick Naud ha mostrato discrete qualità alla Garneau-Québecor mentre il ventisettenne Michael Woods, dopo aver iniziato il 2014 con l'Amore & Vita, ha corso da luglio con la 5-Hour Energy.
La dodicesima tappa della Vuelta a España, un circuito di 20.8 km da ripetere 8 volte per un totale di 166.7 km attorno a Logroño, si conclude come previsto in volata e va a John Degenkolb, che si prende la sua terza tappa in Spagna. Subito in fuga l'austriaco della Cannodale Matthias Krizek, partito al 4° chilometro di corsa. Verrà ripreso a 11.7 km dal traguardo, quando i treni delle ruote veloci saranno pronti a lanciarsi. Lo sprint vede primeggiare John Degenkolb su un gruppetto ristretto a causa di una caduta nel finale.