Si chiude nel segno del Belgio la trentaseiesima edizione del Tour de Normandie: la Courances-Caen di 150 km ha premiato per la terza volta in sette giorni Timothy Dupont, dando al ventottenne della Verandas Willems la quinta affermazione stagionale. Alle sue spalle nella volata si sono piazzati il pistard spagnolo Sebastián Mora (Team Raleigh GAC), il norvegese Amund Grøndahl (Team Joker) e i belgi Baptiste Planckaert (Wallonie Bruxelles) e Nicolas Vereecken (An Post-Chain Reaction).
Nella quinta tappa del Tour de Normandie, corsa da Trévièrs a Villedieu-les-Poeles, Baptiste Planckaert (Wallonie Bruxelles) è stato protagonista di un'azione solitaria che l'ha portato a vincere. La prima parte del gruppo, giunta staccata di 34", è stata regolata dal solito belga Timothy Dupont (Verandas Willems) sul connazionale Nicolas Vereecken (An Post-Chain Reaction) e sugli olandesi Coen Vermeltfoort (Cyclingteam Join's-De Rijke) e Tim Ariesen (SEG Racing Academy).
È stata una volata a decidere il vincitore della trentanovesima edizione del Gp Cholet-Pays de Loire: a spuntarla dopo 210 km è stato il ventitreenne Rudy Barbier. Il corridore della Roubaix Lille Métropole, già primo una settimana fa alla Paris-Troyes, ha superato il belga Baptiste Plancakert (Wallonie Bruxelles), il francese Yannis Yssaad (Armée de Terre), il tedesco Nico Denz (AG2R La Mondiale), i francesi Marc Sarreau (FDJ) e David Menut (HP BTP-Auber 93), i belgi Pieter Vanspeybrouck (Topsport Vlaanderen-Baloise) e Laurent Évrard (Wallonie Bruxelels) e
Seconda vittoria stagionale per il belga Timothy Dupont, che oggi ha vinto la Nokere Koerse in capo a uno sprint di un gruppo di una quarantina di unità. Il 28enne della Verandas Willems ha preceduto un corridore di appena 19 anni, il norvegese Kristoffer Halvorsen (Team Joker), mentre al terzo posto si è piazzato uno dei favoriti della vigilia, l'olandese Dylan Groenewegen (LottoNL).
Conclusione in volata di un gruppo allungatissimo alla Paris-Troyes, e vittoria di Rudy Barbier, 23enne della Roubaix Lille Métropole. Il francese ha battuto il belga Baptiste Planckaert (Wallonie-Bruxelles), ma la vera sorpresa è il giovanotto che occupa il terzo gradino del podio, ovvero Pierre Barbier, fratello appena 18enne del vincitore, al primo risultato nel ciclismo élite (visto che fino a pochi mesi fa gareggiava tra gli juniores).
Ha vinto Dylan Groenewegen, del Team LottoNL-Jumbo, la seconda tappa della Driedaagse Van West Vlanderen, 176 km con partenza da Bruges e arrivo ad Harelbeke.
Finale al cardiopalma e vittoria di Ángel Madrazo nella quarta tappa dell'Étoile de Bessèges, la Tavel-Laudun di 150 km.
È andata al francese Bryan Coquard (Direct Énergie) la prima tappa dell'Étoile de Bessèges, da Bellegarde a Beaucaire, di 152 km. Il giovane velocista ha anticipato sulla linea d'arrivo Timothy Dupont (Verandas Willems), Antoine Demoitié (Wanty Groupe Gobert), Rudy Barbier (Roubaix Métropole) e Baptiste Planckaert (Wallonie-Bruxelles), in uno sprint tra una ventina di corridori, dopo che una caduta nell'ultimo chilometro aveva spezzato il gruppo.
Il via della stagione ciclistica francese avviene come d'abitudine al Grand Prix La Marseillaise giunto alla trentasettesima edizione.
Si è disputata del nord della Francia la sessantanovesima edizione del Gp d'Isbergues, partito e terminato nell'omonima cittadina. A vincere è stato Nacer Bouhanni, giunto al decimo successo stagionale. L'ex boxeur della Cofidis, Solutions Crédits si è messo alle spalle lo slovacco Michael Kolar (Tinkoff-Saxo) e il neozelandese Shane Archbold (Bora-Argon 18).