Il Portale del Ciclismo professionistico
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Campionati Nazionali su strada femminili 2010: Pooley e le altre campionesse
- Campionato Nazionale su strada - Germania WE 2010
- Campionato Nazionale su strada - Gran Bretagna WE 2010
- Campionato Nazionale su strada - Olanda WE 2010
- Campionato Nazionale su strada - Svezia WE 2010
- Campionato Nazionale su strada - Usa WE 2010
- Cervélo Test Team [Donne] 2010
- Nederland Bloeit [Donne] 2010
- Red Sun Cycling Team [Donne] 2010
- S.C. Michela Fanini Record Rox [Donne] 2010
- Safi - Pasta Zara [Donne] 2010
- Team System Data [Donne] 2010
- Vaiano Solaristech [Donne] 2010
- Ausrine Trebaite
- Charlotte Becker
- Emilia Fahlin
- Emma Johansson
- Emma Pooley
- Grete Treier
- Judith Arndt
- Katazyna Sosna
- Loes Gunnewijk
- Malgorzata Jasinska
- Marianne Vos
- Tatiana Antoshina
- Ciclismo femminile
Sebastiano Cipriani
Johansson, Becker e Gunnewijk campionesse nazionali in linea
- Campionato Nazionale su strada - Germania WE 2010
- Campionato Nazionale su strada - Olanda WE 2010
- Campionato Nazionale su strada - Svezia WE 2010
- Cervélo Test Team [Donne] 2010
- Nederland Bloeit [Donne] 2010
- Red Sun Cycling Team [Donne] 2010
- Charlotte Becker
- Emma Johansson
- Loes Gunnewijk
- Ciclismo femminile
Emma Johansson si è aggiudicata il suo primo titolo nazionale in linea dopo averne vinti tre (2005, 2007 e 2008) nella prova contro il tempo. La portacolori della Red Sun ha preceduto la compagna di squadra Lindberg e Sara Mustonen.
In Germania successo per Charlotte Becker dopo una lunga fuga a tre con Arndt (vincitrice venerdì della prova contro il tempo) e Worrack, poi regolate in uno sprint ristretto.
Doppietta Nederland Bloeit in Olanda, con Loes Gunnewijk che ha preceduto la favorita Marianne Vos.
Rabo Ster, ultimo atto a Kanis. Corsa a Wild
Non ha ottenuto l'hat-trick, ma Kirsten Wild può ugualmente festeggiare il 12esimo successo stagionale con la vittoria finale del Rabo Ster Zeeuwsche Eilanden, la cui ultima tappa è andata alla 25enne Janneke Kanis su Slappendel e - distanziate di 9" - un gruppetto regolato da Van Vleuten che comprendeva la stessa Wild, Koedooder, Lucinda Brand e Bruins, per un tripudio di bandiere olandese sul podio. In classifica la Wild ha tenuto la compagna Slappendel distanziata di 4", mentre la Van Vleuten è giunta a 25".
