Sylvain Calzati a fine stagione appenderà la bici al chiodo. Dal 2002 (fece lo stagista alla Cofidis dal 1 Settembre di quell'anno) ha militato nella Barloworld, Oktos, R.A.G.T. Sémences - MG Rover, quattro stagioni nell'Ag2r Prévoyance, una all'Agritubel, una alla Sky e quest'anno ha corso per la Bretagne - Schuller. Figlio del professionista francese Christian Calzati, in carriera ha vinto un Tour de l'Avenir nel 2004 ed una bella tappa al Tour de France 2006.
È ancora presto per parlare dei corridori che saranno al via del prossimo Giro, soprattutto se guardiamo fuori dai confini italiani: Thomas Lövkvist, però, sembra avere già le idee molto chiare e a Eurosport-se (ripreso da Velonation.com) ha dichiarato di voler correre il prossimo Giro da capitano per poi andare al Tour nel ruolo di gregario.
Servais Knaven e Nicolas Portal, appena scesi di bicicletta, trovano subito un posto in ammiraglia. L'olandese vincitore di una lontana Roubaix (2001), ha speso gli ultimi spiccioli di carriera pedalata nelle file della Milram, e a 39 anni ha poi deciso di smettere, l'estate scorsa; il 31enne francese invece era già da corridore un uomo Sky, ma si è dovuto fare da parte a causa di problemi cardiaci.
Un altro corridore della "morente" Cervélo Test Team, il britannico Jeremy Hunt, cambia idea all'ultimo e trova l'accordo con la Sky: prima di lui (promessosi all'australiana Pegasus Sports), aveva fatto la stessa cosa il molisano Davide Appollonio, addirittura già annunciato dal Team Movistar di Eusebio Unzue come nuovo acquisto della compagine iberica. I due sono stati ufficializzati oggi dal tm britannico Dave Brailsford: «Questi due acquisti rappresentano la perfetta filosofia del team, formata da giovani di grande avvenire e corridori esperti che possano fungere loro da esempio».
Da pochi giorni assolto dal TNA del Coni in merito al fermo imposto dall'UCI per via di sospetti basati sul passaporto biologico, il friulano-veneto Franco Pellizotti è al lavoro coi suoi procuratori, i fratelli Carera, per pianificare la stagione 2011. Secondo Tuttobiciweb.it la Liquigas avrebbe proposto il rinnovo del contratto al "Delfino di Bibione", ma Pellizotti sarebbe preoccupato dalla concorrenza del duo Basso-Nibali e starebbe pensando di cambiare aria: sul tavolo della A&J ci sarebbero difatti le offerte di Sky, Movistar, Geox, Astana e Acqua & Sapone.
Sembrava certo il suo passaggio dalla Cervélo al Team Movistar di Eusebio Unzue, ed invece il neopro' (nel 2010) Davide Appollonio correrà nella prossima stagione con la maglia della Sky. Il giovane passista veloce ha preferito passare in un team dove troverà due connazionali come Cioni e Possoni e nel quale potrà correre insieme ad uno degli astri nascenti delle corse in linea, il norvegese Edvald Boasson Hagen, e con uno spagnolo da cui potrà imparare tantissimo come Juan Antonio Flecha Giannoni.
Altri tre acquisti per il Pro Team Luxembourg che si avvicina ulteriormente alla quota di 25 corridori indicata dal team manager Brian Nygaard come punto finale per la squadra: al team dei fratelli Schleck oggi si sono aggiunti Davide Viganò (proveniente dalla Sky), il giovane neoprofessionista Giacomo Nizzolo (dalla Trevigiani) e il portoghese Bruno Pires (dalla Barbot-Siper).
Pesca in Italia il Team Type 1 per rinforzare il proprio organico in vista del salto tra le Professional: dalla Carmiooro arriva lo sloveno Jure Kocjan («Adatto alle tappe e alle classiche», secondo il ds Davidenko) e dalla Lampre il velocista Andrea Grendene («Tra i dilettanti era uno dei migliori, nella Lampre non ha trovato spazio», sempre per il ds). Torna in Francia invece Sylvain Calzati, che dopo la stagione praticamente fallimentare con la Sky si accasa alla Bretagne-Schuller.