Pello Bilbao (Caja Rural) ha vinto l'edizione numero 60 della Klasika Primavera de Amorebieta. 171 km orfani quest'anno della classica salita di Autzagane (a causa di lavori nella zona) ma con l'ascesa per tre volte al Montecalvo. Il 24enne di Gernika ha preceduto in volata il compagno di fuga Gorka Izagirre e si è concesso così la sua prima vittoria da professionista.
Per il secondo anno consecutivo Michael Matthews e Francesco Lasca si sono giocati in volata il successo alla Vuelta a La Rioja: se l'anno scorso ad imporsi era stato il marchigiano della Caja Rural, quest'anno le posizioni dei due si sono invertite e ad esultare è stato l'australiano della Orica-GreenEDGE. Per Matthews si tratta della prima vittoria del 2014 ma è un ottimo risultato anche il 2° posto di Lasca visto che l'italiano è appena rientrato in gruppo dopo l'operazione all'anca di quest'inverno.
La quarta tappa del Tour de Pologne, 2231.5 km da Tarnów a Katowice, doveva vedere come ieri un esito in volata ma Taylor Phinney sorprende tutti con un'azione fantastica e va a vincere con un assolo durato oltre 7 km. Subito in fuga Mínguez Ayala, Bellemakers, De Greef, Ladagnous, Benedetti, Duarte, Morajko, Gradek e Fronczak. Vantaggio massimo esiguo, 4'05" al km 27. A fine secondo giro in quel di Katowice allungano Mínguez, Bellemakers e Ladagnous, successivamente si porta in testa il portacolori della selezione polacca Kamil Gradek, che guadagna 45" sugli immediati inseguitori.
Il sito spagnolo Biciciclismo.com ha svelato i nomi dei nove corridori che rappresenteranno l'Euskaltel-Euskadi al prossimo Giro d'Italia. Come già noto da tempo, il capitano della squadra basca sarà Samuel Sánchez che ha disputato la corsa rosa nel 2005 terminandola al 17° posto: per Sánchez gli obiettivi sono quelli di fare una buona classifica e di provare a vincere una tappa lui che già c'è riuscito sia al Tour che alla Vuelta.
Come da previsioni, è Joaquim Rodríguez a vincere la tappa di Assisi. Vanno subito in fuga Brändle, Failli, Bonnafond, Minguez e Keizer. Successivamente in testa restano Bonnafond, Failli e Minguez, con Keizer, Brändle e Cleent che inseguono a 21". Si ricongiungono alla testa della corsa ma ai -10 km il gruppo tirato dalla Garmin-Barracuda è a soli 20". Vengono ripresi quando mancano 7.5 km ad Assisi, all'inizio del muro di San Damiano. Qui scatta Slagter ma Scarponi non perde colpi e Pozzovivo tiene botta.
Sulla salita di Lago Laceno s'impone uno splendido Domenico Pozzovivo. Dopo la fuga del mattino, composta da Amador, Marczynski, Bérard e Mínguez, tutto si decide sulla salita finale. Ai 6800 metri dalla fine scatta Pozzovivo. Ai -5,5 km scatta anche Beñat Intxausti mentre la maglia rosa Ryder Hesjedal è un po' in difficoltà. Pozzovivo scollina da solo (-4 km), Intxausti è a soli 23" mentre il gruppo tirato dalla Liquigas è a 45". Sul traguardo Pozzovivo precede Intxausti di 23" e Joaquim Rodríguez che regola il gruppo e si prende 8" di abbuono.