La quarta frazione del Giro di Romandia, da Marly a Les Diablerets, doveva essere il tappone della corsa a tappe elvetica ed invece il maltempo ha costretto gli organizzatori a rinunciare ad una delle due scalate al Col de la Croix, riducendo la corsa a 184.8 km. Vince sul traguardo di Les Diablerets Simon Spilak, all'attacco con la maglia gialla Chris Froome.
Nella terza tappa del Giro di Romandia, 181 km mossi attorno a Payerne, è Gianni Meersman ad avere la meglio. La frazione, caratterizzata da un paio di fughe corpose (nella seconda presenti Porte, Rolland, Malori, Gasparotto, Petrov, Clement, Fedrigo, De Greef e Van de Walle), ha visto il gruppo tirato da Movistar e Sky, successivamente. Sul Gpm di Châbles se ne vano Gasparotto e Stortoni, seguiti poi da Nerz e Kruijswijk, che rimangono a metà tra il gruppo ed i due fuggitivi. Ripresi tutti, torna la Movistar a comandare il plotone.
La formazione francese AG2R La Mondiale ha scelto i 9 corridori che parteciperanno al prossimo Giro d'Italia che partirà il 4 maggio da Napoli. Quella francese sarà una squadra competitiva che avrà come capitani Domenico Pozzovivo e Carlos Alberto Betancur: il primo è reduce da una caduta al Giro del Trentino, il secondo è stato uno dei grande protagonisti delle ultime gare. L'AG2R porterà poi alla corsa rosa altri due italiani, Davide Appollonio e Manuel Belletti, entrambi incaricati di mettersi in luce negli arrivi a ranghi compatti.
La 99a Liegi-Bastogne-Liegi finisce a sorpresa a Daniel Martin, irlandese della Garmin-Sharp, nipote del campione Stephen Roche. Dopo la Côte de Colonster si era avvantaggiato Ryder Hesjedal, che aveva guadagnato fino a 21" sul gruppo. Sulla Côte de Saint-Nicolas Hesjedal ha mollato e così sono partiti prima Betancur, quindi Gilbert e poi Valverde, che s'è riportato sul colombiano. Dopo il Saint-Nicolas si trovano in testa Alejandro Valverde, Joaquim Rodríguez, Carlos Alberto Betancur, Daniel Martin, Ryder Hesjedal e Michele Scarponi.
Saranno 11 le côtes e 261.5 i km della 99a edizione della Liegi-Bastogne-Liegi, la classica più antica, la Doyenne, che chiude la prima parte di stagione. Joaquim Rodríguez, Valverde, Gilbert, Froome, Nibali, Henao, Cunego, Contador e Betancur i principali favoriti della corsa che prenderà il via domani alle 10.15 da Liegi per concludersi nel sobborgo di Ans attorno alle 17, dove scopriremo chi sarà il successore di Maxim Iglinskiy. Saranno 25 gli italiani in gara, con il Team Lampre-Merida che sarà composto per intero da atleti dello Stivale.