Seconda vittoria stagionale per Giorgia Bronzini che è andata a segno in Lussemburgo nella prima tappa in linea Festival Luxembourgeois du Cyclisme Féminin Elsy Jacobs: la velocista della Wiggle Honda è stata bravissima a resistere nel primo gruppo composto da sole 20 atlete e poi ha battuto tutte in volata in un arrivo in leggera salita. Assieme a Bronzini sono andate a podio anche la sudafricana Ashleigh Moolman e la polacca Katarzyna Pawlowska mentre Marianne Vos è giunta quarta ma s'è potuta consolare con il primato in classifica generale.
È iniziata questa sera la tre giorni lussemburghese del Festival Luxembourgeois du Cyclisme Féminin Elsy Jacobs con una doppietta olandese nel breve cronoprologo di Mamer. È stata infatti Annemiek Van Vleuten la più veloce sui 1800 metri della corsa, ripetendo la prestazione del 201. L'olandese ha percorso la distanza in 2'29" e preceduto di 1" la compagna di squadra Marianne Vos.
Nelle prime quattro prove di Coppa del Mondo Marianne Vos ha conquistato tre vittorie ed un sesto posto ed inevitabilmente è già nettamente in testa alla classifica della challenge dell'UCI: l'olandese della Rabo Women ha 249 punti contro i 159 della prima inseguitrice, l'olandese Ellen Van Dijk; il vantaggio di 90 può consentire alla Vos anche di saltare una gara visto che un primo posto vale 75 punti.
Quinta vittoria in carriera per Marianne Vos nella Freccia Vallone ma la notizia migliore della giornata è il secondo posto di Elisa Logo Borghini, con l'ornavassese della Hitec Products che s'è arresa solamente al fenomeno della Rabobank. La corsa già sul primo passaggio del Muro di Huy aveva visto l'attacco di Vos, Johansson, Longo Borghini, Van Dijk, Moolman ed Amialiusik. Proprio la bielorussa della Be Pink attaccava sulla Côte d'Ereffe, imitata da Colclough e Burchenkova.
Si correrà domani la Freccia Vallone femminile, quarta tappa della Coppa del Mondo dopo gli appuntamenti della Ronde Van Drenthe, del Trofeo Binda e del Giro delle Fiandre. Favorita numero uno anche in cima al Muro di Huy la capoclassifica della challenge Uci Marianne Vos, qui vincitrice quattro volte in carriera (primato assoluto). Nel 2012 il fenomeno olandese si arrese alla statunitense Evelyn Stevens, domani assente dopo la brutta caduta nella Classica Città di padova.
Il Giro delle Fiandre femminile vede ancora protagonista tra le prime Elisa Longo Borghini, che domenica s'è imposta al Trofeo Binda di Cittiglio, seconda prova di Coppa del Mondo, ma la vincitrice oggi non è lei, bensì Marianne Vos, alla prima affermazione alla Ronde. La Longo Borghini, tenace nel finale di gara e sempre con le migliori, ha chiuso con un ottimo quarto posto che fa ben sperare per il futuro. La 10a Ronde femminile ha visto le italiane protagoniste, con la giovane Susanna Zorzi all'attacco, mentre successivamente ha provato Noemi Cantele a rompere gli indugi.
La 10a edizione del Giro delle Fiandre femminile avrà luogo domani attorno ad Oudenaarde, sede di partenza ed arrivo della corsa delle ragazze. Saranno 127.4 i chilometri da percorrere, con 4 sezioni di pavé e 10 muri. Il finale ricalcherà la versione maschile della corsa. Il tema dominante è: riuscirà Marianne Vos, che parte con il dorsale numero 1 (ma solo perché Judith Arndt, vincitrice nel 2012, s'è ritirata), a portare a casa una delle poche Classiche che mancano al suo palmarès o troverà sulla sua strada una qualche avversaria?