La Coppa Agostoni è una questione a due e tra Fortunato Baliani ed Emanuele Sella va a finire che l'ha vinta quest'ultimo, portacolori dell'Androni Giocattoli-Venezuela. I due se ne vanno sul Ghisallo, inseguiti dapprima da un quartetto (Madrazo, Cattaneo, Armèe, Parisien, Gatto). I due guadagnano un paio di minuti abbondanti sugli immediati inseguitori che dopo al salita di Giovenzana sono i seguenti: Pozzovivo, Ochoa, Serpa, Taborre, Di Luca, Cattaneo, Mucelli, Failli, Dodi, Pagani, Chiarini, Visconti e Bosisio.
La Coppa Bernocchi apre il Trittico Lombardo e viene vinta da Sacha Modolo. La corsa, 200 km con partenza ed arrivo a Legnano, vede una fuga che guadagna più di 4' sul gruppo principale. Ai -50 km se ne va il moldavo della Leopard Trek Pliuschin. L'azione solitaria del Campione della Moldova dura finché ai -30 km viene ripreso dagli otto inseguitori (Madrazo, Pantano, Monsalve, Armée, Charteau, Cominelli, Garofalo, Rebellin).
Non c'è il vincitore del 2011 Philippe Gilbert, e allora gli organizzatori della Clásica di San Sebastián non ci hanno pensato due volte e hanno assegnato il dorsale numero 1 al Campione Olimpico Alexandre Vinokourov, un giusto omaggio a cotanto corridore. Dal kazako in poi, 160 corridori al via, suddivisi tra le 18 squadre World Tour e le uniche due wild card, assegnate a Caja Rural e Andalucía, che saranno poi al via anche della Vuelta a España in partenza sabato.
Finale molto emozionante quello della 34a edizione della Vuelta a Burgos. Nella tappa regina della corsa, con arrivo in cima alla dura salita di Lagunas de Neila, i colombiani hanno provato a mettere in seria difficoltà il leader della corsa Daniel Moreno: a poco più di 4 km dal traguardo Henao e Chaves hanno attaccato forte mandando leggermente in crisi lo spagnolo della Katusha.
L'ultima vittoria di Matti Breschel risaliva ai primi giorni di agosto del 2010 ma fin dall'inizio dell'anno successivo il corridore danese è stato pesantemente bersagliato dalla sfortuna e dai problemi di carattere fisico ed era rimasto a secco fino ad oggi.
Un'altra tappa con arrivo in cima ad un breve strappetto e un'altra vittoria di Daniel Moreno: la Vuelta a Burgos è iniziata nel segno dello spagnolo della Katusha che sta facendo vedere di essere in condizioni di forma veramente buone. La tappa odierna ci concludeva proprio a Burgos, in cima all'Alto del Castillo: Moreno ha aspettato il finale per muoversi ed è riuscito a fare il vuoto alle sue spalle infliggendo 2" a Segio Luis Henao (secondo anche ieri), 7" a Simon Clarke e 9" al nostro Giovanni Visconti, quarto.
La 34a edizione della Vuelta a Burgos è iniziata quest'oggi con una tappa che presentava un arrivo in leggera salita a Ojo Guareña, finale con caratteristiche ideali per un corridore rapido e resistente con Dani Moreno: lo spagnolo della Katusha, infatti, non ha deluso le attese e ha conquistato qui la sua quinta vittoria del 2012, la 20a per la formazione russa. Alle spalle di Moreno si sono piazzati il colombiano Sergio Henao ed il danese Matti Breschel.