«Ho deciso di lasciare questo bellissimo sport che mi ha dato molto! È l'ora di iniziare un'altra vita! Volevo ringraziare tutte le persone che mi sono state vicine in tutti questi bellissimi anni di sacrifici! Grazie alla mia bici! Fa male ma ora la decisione l'ho presa. Grazie bici e compagna di ogni mia avventura! Grazie ma proprio grazie a tutte le persone bellissime che ho conosciuto in questo ambiente».
Salgono a 34 le formazioni femminili élite registrate all'UCI per la stagione 2013: l'ultima ad aggiungersi è la Chirio Forno d'Asolo, formazione piemontese che correrà con licenza lituana. L'ormai storica squadra diretta da Franco Chirio ha ufficializzato un organico di 12 atlete con la trentina Luisa Tamanini e la russa Julia Martisova che saranno le capitane, le ragazze di maggior esperienza e con il migliore palmarès per le corse su strada.
Festeggia così Sant'Elena Imperatrice, con la prima vittoria della stagione 2012. Elena Cecchini, portacolori della MCipollini-Giambenini-Gauss si impone nella volata che ha deciso la prima tappa del Trophée d'Or Féminin, corsa a tappe francese di categoria 2.2. Sugli 89.8 km che da Saint-Amand-Montrond portavano il gruppo a Mehun-sur-Yèvre diversi sono stati i tentativi di anticipare la volata, non ultimo quello di Luisa Tamanini, che aveva guadagnato 20" sul gruppo. La trentina portacolori della Faren Honda è stata ripresa e la volata è stata inevitabile.
È la prima vittoria da élite ma non ha prezzo, quella al Campionato Italiano in linea di Giada Borgato. La patavina di Legnaro ha saputo leggere la corsa in maniera ottimale, aiutata dalla compagna di club (oggi in tenuta Forestale) Giorgia Bronzini. La Borgato ha inflitto distacchi pesanti alla seconda, Silvia Valsecchi, ed a Marta Bastianelli, sul terzo gradino del podio.