È di Diego Ulissi, già vincitore mercoledì della Coppa Sabatini, il 96° Giro dell'Emilia, che regola Chris Anker Sørensen ed uno stratosferico Davide Villella. La svolta alla terza scalata del San Luca, quando la Lampre ha preso in mano il pallino della corsa ed Antonino Parrinello, in avanscoperta, è stato ripreso. Kristijan Durasek ed Emanuele Sella scattano e si avvantaggiano. Dietro a loro Matteo Rabottini, che però verrà ripreso. Inseguono Damiano Cunego ed Oliver Zaugg, ma solo lo svizzero era riuscito ad insistere nell'azione.
Si disputerà domani il Giro dell'Emilia, classica del calendario italiano che ha nella salita del San Luca, Bologna, il suo simbolo. Saranno 200 i chilometri da percorrere, con la partenza da Modena alle 11:45, arrivo sul San Luca attorno alle 17. Da superare il Valico di Santa Lucia, la salita di Badolo e le cinque ascese del San Luca. Dorsale numero uno a Nicki Sørensen (nel 2012 vince Nairo Quintana), con la Saxo-Tinkoff che avrà anche in Chris Anker Sørensen una punta.
Un finale incandescente della 18esima tappa della Vuelta a España, sulla salita di Peña Cabarga, pone le basi per un finale di corsa altrettanto incandescente, tra domani e sabato, tra Naranco e Angliru: solo 3" dividono la maglia rossa Vincenzo Nibali dal primo dei suoi rivali, Chris Horner, che oggi l'ha staccato nel finale della frazione, guadagnando 25" sui 28 che aveva di ritardo in classifica. I due sono vicinissimi e non è davvero pronosticabile chi avrà la meglio, anche se l'americano pare avere una marcia in più in salita.