Inizia ad animarsi anche il mercato dell'Astana Pro Team: la formazione kazaka ha ufficializzato gli approdi di Eros Capecchi e Gatis Smukulis. Sia il ventinovenne italiano che il ventottenne lettone hanno firmato un contratto annuale. «Capecchi» ha dichiarato il team manager Alexandr Vinokourov «ha una grande esperienza e sarà un prezioso gregario per Vincenzo Nibali mentre Smukulis sarà un'importante aggiunta per le classiche del Nord al fianco di Lars Boom».
La terza tappa del Giro di Polonia, 220 km da Jaworzno a Nowy Sącz con circuito finale di 7.6 km da ripetere tre volte, vede la vittoria di Maciej Bodnar. La frazione, che presentava tre Gpm impegnativi (e infatti l'ex leader Kittel chiuderà attardato), è stata caratterizzata dalla fuga di Maciej Bodnar (Tinkoff-Saxo), Gatis Smukulis (Katusha) e Kamil Zielinski (Selezione Polonia). Arrivati ad avere 11' sul gruppo, hanno perduto terreno nel finale, ma ad un giro dalla fine conservavano sempre 1'10" sul plotone tirato dall'Orica.
È Kris Boeckmans il vincitore de Le Samyn. La corsa belga, 201.2 km da Quaregnon a Dour, è vissuta sulla fuga del mattino con Ludwig De Winter (Wallonie), Gatis Smukulis (Katusha), Thomas De Gendt (Lotto-Soudal). Proprio De Gendt ha tentato l'assolo a 61 km dall'arrivo, ma è stato ripreso ai -21. Proprio allora sono andati via Jimmy Engoulvent (Europcar), Boris Dron (Wanty), Sergey Lagutin (Katusha), Adrien Petit (Cofidis), Alexis Gougeard (AG2R), Jan Barta (Bora) e Tosh Van der Sande (Lotto).
La seconda tappa del Tour of Oman, 195.5 km da Al Hazm Castle ad Al Bustan, è di Fabian Cancellara, alla prima vittoria stagionale. La frazione è vissuta sulla fuga a tre di Jef Van Meirhaeghe, Preben Van Hecke (Topsport) e Gatis Smukulis (Katusha). A 5 km dall'arrivo i fuggitivi sono stati ripresi dal gruppo lanciato verso il traguardo, dove Cancellara ha anticipato la volata, battendo nell'ordine Alejandro Valverde, Greg Van Avermaet, Filippo Pozzato, Peter Sagan, Julián Arredondo, Rafal Majka, Dani Moreno, Andriy Grivko e Cameron Meyer.
Come da previsioni, si è chiusa allo sprint la prima tappa dell'Eneco Tour, da Terneuzen a Terneuzen (in Olanda). Dopo una fuga a tre di Laurens De Vreese, Gatis Smukulis e Kenneth Van Bilsen (8'25" il vantaggio massimo dopo 28 km di gara, azione annullata a 18 km dal traguardo), la frazione si è ravvivata tra i -20 e i -10, grazie al grande attivismo di uomini come Matteo Trentin e Daniel Oss, che invano hanno provato a portar via un gruppetto. Ai 10 km brutta caduta di Sacha Modolo (con Matthew Goss): il corridore della Lampre ha picchiato pesantemente il lato sinistro del corpo.