Seconda tappa con cambio di leadership al Tour de Taihu Lake: dopo 136 km vince in volata Alois Kankovsky (Dukla Praha), precedendo l'ex-leader Jesse Kerrison (Budget Forklifts) ed il danese Patrick Clausen (Tre-For). Decimo nello sprint finale Antonio Di Battista (Amore & Vita). Il successo e gli abbuoni cumulati durante la tappa valgono la leadership al ceco Kankovsky, che ora guida la classifica con 2" di margine su Kerrison e 12" su Boris Shpilevsky (RTS-Santic).
È iniziato oggi con una tappa in linea di 111.3 km il Tour of Taihu Lake, una corsa a tappe cinese di categoria 2.1. Il vincitore della prima frazione è il giovane australiano Jesse Kerrison, 20enne portacolori della Budget Forklifts che in questa corsa conquistò un successo anche nel 2013: nello sprint finale Kerrison ha preceduto i più esperti rivali Alois Kankovsky e Boris Shpilevsky conquistando anche la prima maglia di ieri. In gara ci sono anche due corridori italiani, Antonio Di Battista (14° oggi) e Mattia Gavazzi (55°) entrambi dell'Amore & Vita.
Doppio successo per Boris Shpilevsky nell'ultima giornata del Tour of China II: il 32enne russo della RTS Santic ha vinto allo sprint la quinta ed ultima tappa della corsa cinese conquistando, grazie agli abbuoni, anche il successo finale nella classifica generale. Sul circuito di Tianjin Wuqing Shpilevsky ha battuto nell'ordine l'ucraino Andriy Kulyk, l'estone Mihkel Raim e Antonio Di Battista, quarto e primo degli italiani; ben piazzato anche Marco Benfatto, settimo.
Il 24enne olandese Wouter Wippert ha vinto in volata la quarta tappa del Tour of China II, la Gucheng-Laohekou di 138.8 km: sotto la pioggia il corridore della Drapac ha regolato nell'ordine Mattia Gavazzi, Boris Shpilevsky e Marco Benfatto. Cambia la classifica generale con la maglia di leader che è passata al ceco Milan Kadlec (Dukla Praha) ma Gradek e Shpilevsky inseguono solo a 1" e 5"; il miglior italiano è Benfatto, 8° a 26".
Vittoria del russo Boris Shpilevsky nella seconda frazione del Tour of China II: il 32enne russo della RTS Santic, che già aveva vinto una tappa al Tour of China I, ha tagliato il traguardo a braccia alzate davanti agli italiani Marco Benfatto e Mattia Gavazzi, rispettivamente secondo e terzo. In classifica generale adesso Shpilevsky si trova in testa con 10" di vantaggio su Tino Thömel (oggi quarto) e 11" su Benfatto e Bernas.
Aveva già vinto una tappa, la seconda, al Tour of China I e oggi Mattia Gavazzi è andato a conquistare un successo anche nella frazione d'apertura del Tour of China II: il velocista bresciano dell'Amore & Vita ha regolato il gruppo compatto sul traguardo di Xinning Langshan al termine di una frazione lunga 130.2 km. Al secondo posto s'è piazzato il russo Boris Shpilevsky (lui e Gavazzi sono stati compagni di squadra nel 2007 e nel 2008) mentre terzo è arrivato il tedesco Tino Thömel. Piazzamenti nella top10 anche per altri due italiani: Marco Zanotti ha chiuso 8°, Marco Benfatto 10°.
Il russo Boris Shpilevsky (RTS Santic) ha vinto in volata la settima ed ultima tappa del Tour of China I precedendo su un arrivo molto insidioso il tedesco Tino Thömel e l'ex sciatore di fondo australiano Neil Van der Ploeg; due gli italiani nella top10, Michele Scartezzini 7° e Marco Benfatto 10°. Il successo finale della corsa è andato invece al polacco Kamil Gradek: il 24enne della BDC Marcpol ha preso la maglia vincendo la terza tappa e non ha più mollato il simbolo del primato.
Continuano ad arrivare buoni piazzamenti per i corridori italiani sulle strade del Tour of China I: oggi nella sesta e penultima tappa, risoltasi ancora una volta allo sprint, Marco Benfatto e Michele Scartezzini si sono piazzati rispettivamente al quarto ed al sesto posto. La vittoria è andata al tedesco Tino Thömel (Stuttgart), al primo successo stagionale, davanti a Boris Shpilevsky ed al kazako Pavel Gatskiy.
Altro sprint e colpo vincente per Grischa Janorschke, 27enne tedesco del team Voralberg. L'atleta della formazione austriaca mette a segno a Chengdu Pengzhou il colpo di reni vincente che gli vale il primo successo da professionista in carriera: sul podio Boris Shpilevsky (RTS) e Kamil Gradek (BDC). Al sesto posto troviamo Marco Benfatto (Astana Continental), al nono Marco Zanotti (Parkhotel Valkenburg). In classifica Gradek e Buts guadagnano abbuoni e mantengono invariata la loro distanza a 39", con Bernas che scivola in terza posizione a 40".
La Cina continua a portare fortuna a Mattia Gavazzi che dopo due successi di tappa al Tour of Qinghai Lake oggi è andato a prendersi il successo anche nella 2a tappa del Tour of China I, una frazione pianeggiante di 137 km con finale a Hanzhong.