La Coppa Bernocchi vede un finale in volata e la vittoria di Sacha Modolo, proprio come accaduto un anno fa. In avvio va in fuga Adriano Malori (Lampre-Merida), raggiunto poi da Eduard Vorganov (Katusha), Julian David Arredondo (Team Nippo-De Rosa) e Carlos Quintero Norena (Colombia). Si uniscono successivamente Stefano Pirazzi (Bardiani-CSF Inox), Kevin Seeldraeyers (Astana), Gianfranco Zilioli (Androni Giocattoli-Venezuela), Mauro Finetto (Vini Fantini-Selle Italia) e Rémi Pauriol (Sojasun).
L'ottava ed ultima tappa del Giro d'Austria, 122.8 km che da Podersdorf am Neusiedler See hanno portato il gruppo a Vienna, vede il successo di un uomo dell'Androni Giocatttoli-Venezuela. È stato infatti Omar Bertazzo ad imporsi nello sprint finale precedendo lo Sky Chris Sutton ed il nostro Simone Ponzi, autore di un'ottima corsa nel complesso. Ai piedi del podio s'è piazzato il Katusha Marco Haller, abile a precedere Gianni Meersman. La classifica generale finale vede trionfare Ricardo Zoidl, portatosi in giallo dopo la crono di ieri.
La tradizionale cronometro del Giro d'Austria a Podersdorf ha sconvolto completamente la classifica quando alla conclusione manca ormai solamente l'ultima tappa passerella per le vie di Vienna: il belga Kevin Seeldraeyers è crollato (86° tempo) ed il nuovo leader della classifica è ora l'austriaco Riccardo Zoidl. Il giovane capitano del Team Gourmetfein, classe 1988, ha conquistato la maglia gialla con 33" su Dyachenko e 50" su Seeldraeyers: quest'anno Zoidl ha già vinto 9 corse.
Nella sesta tappa, partita da Maria Taferl e terminata a Poysdorf dopo 182 km, il successo è andato al tedesco Gerald Ciolek della Mtn-Qhubeka. La tappa è stata caratterizzata da una fuga a tre, con il francese Julien Fouchard della Cofidis e i tedeschi Christoph Springer della Vorarlberg e Thomas Edmuller dell'Arbo Gebruder. I tre, con il vantaggio massimo che è stato di 4'30" ai meno 100 km dalla fine, sono stati raggiunti poco prima dei 10 km dall'arrivo. Dopo un azzardato tentativo del ceco Jakub Kratochvila, raggiunto immediatamente, il gruppo si è avvicinato alla linea d'arrivo.
Nella quinta tappa del Giro d'Austria, partita a St. Johann/Alpendorf e terminata a Sonntagberg dopo 228 km, la vittoria è andata a Mathias Frank della BMC, al secondo successo consecutivo, terzo in tre giorni per la formazione statunitense. La fuga di giornata, composta dal polacco Macej Paterski della Cannondale, dal russo Mikhail Ignatiev della Katusha e dall'italiano Marco Frapporti dell'Androni Giocattoli, ha raggiunto il vantaggio di 4'20" attorno alla metà del percorso.
Seconda vittoria consecutiva per la BMC al Giro d'Austria: ad imporsi sullo strappo di St.Johann, traguardo della quarta tappa, è stato lo svizzero Mathias Frank. classe '86 che non vinceva una corsa dal 2009. La corsa è stata molto vivace e ricca di attacchi: dopo una quarantina di chilometri è partita una fuga di 9 uomini ma sulle rampe del mitico Grossglockner sono rimasti davanti solo Frank (primo al gpm), Majka e Sørensen mentre dopo alcune scaramucce i big si trovavano ad una trentina di secondi.
Terza vittoria stagionale per il norvegese Thor Hushovd che s'è imposto nella terza tappa del Giro d'Austria: il corridore della BMC ha vinto sul traguardo di Matrei-Osttirol davanti al compagno di squadra Daniel Oss, terzo il belga Gianni Meersman. Per i colori italiani ottimi piazzamenti anche da parte di Simone Ponzi, quarto, e di Fabio Felline, quinto. La tappa era stata animata da una lunga fuga di Mikhail Ignatiev, prima da solo, poi assieme a Jakub Kratochvila e poi ancora da solo negli ultimi chilometri.
I corridori dell'Astana dominano anche la seconda tappa del Giro d'Austria, una frazione di 157.4 km con il mitico e durissimo arrivo in salita sul Kitzbüheler Horn: già in maglia gialla dopo la vittoria di ieri, il belga Kevin Seeldraeyers s'è imposto anche sul traguardo odierno staccando di 5" il compagno di squadra Alexsandr Dyachenko; il giovane sardo Fabio Aru ha chiuso in terza posizione completando così la clamorosa tripletta della formazione kazaka.