La seconda tappa del Giro di Romandia, 168.1 km da Apples a Saint-Imier (con il Col la Vue des Alpes nel finale), è di Michael Albasini. La frazione è vissuta sulla fuga a due di Jonathan Fumeaux (IAM) e Maxim Belkov (Katusha), arrivati ad avere un vantaggio massimo di 6'50" dopo 68 km. Sono stati ripresi ai piedi del Col la Vue des Alpes, dove s'è portato in testa Fabrice Jeandesboz insieme a Egor Silin, Bart De Clerq e Winner Anacona.
Fabio Felline mostra ancora una volta di aver iniziato la stagione con un'ottima condizione fisica, ma la vittoria continua a sfuggirgli: il piemontese della Trek ha chiuso al 2° posto la Drôme Classic, terzo podio e sesta top5 del 2015.
La Orica-GreenEDGE ha annunciato la formazione che sabato prossimo sarà al via della Vuelta a España e tra i nove corridori selezionati c'è anche un italiano, Ivan Santaromita: l'ex campione italiano dovrà cercare di supportare il capitano per la classifica generale, Esteban Chaves, ma al tempo stesso avrà spazio per cercare fortuna con delle fughe da lontano. Per le volate ci sarà invece l'australiano Michael Matthews, reduce da 6 giorni in maglia rosa all'ultimo Giro d'Italia.
21 squadre e 158 atleti al via domani al 47° GP Industria & Artigianato di Larciano. La corsa toscana, nel 2013 vinta da Mauro Santambrogio, si svilupperà su 199.2 km, suddivisi in un circuito di 22.3 km da ripetere 4 volte uniti ad un altro circuito di 27.5 km da ripetere 4 volte. Tra le formazioni al via anche l'Orica-GreenEDGE, unica World Tour, capeggiata dall'ex Campione italiano Ivan Santaromita.
Lo attendevano come uno dei favoriti, su un percorso difficile, nella prova in linea dei Campionati Italiani (in concomitanza col Trofeo Melinda): e Vincenzo Nibali non ha deluso i suoi tanti tifosi, andando a imporsi, a Fondo, nella gara che gli regala la maglia tricolore, da indossare per il prossimo anno (a partire dal Tour de France). Il siciliano dell'Astana ha avuto ragione in una volata a due del giovane Davide Formolo, bravissimo sparring partner capace di resistere agli scatti dello Squalo sulla salita finale.
Saranno 132 i corridori che parteciperanno domani al Campionato Italiano su strada, prova in linea che coincide per il secondo anno consecutivo con il Trofeo Melinda. Sui 220 km da Malè a Fondo vedremo all'opera 28 squadre, alcune fornitissime (la Cannondale schiera 13 uomini, la Bardiani 12, l'Area Zero 10), altre rappresentate da un solo corridore: è il caso ad esempio del campione uscente Ivan Santaromita, unico Orica in gara, chiamato a far da sé per difendere l'ambito titolo (correrà ovviamente col dorsale numero 1).