Continua il febbraio scoppiettante del Team Giant-Shimano: ai successi in fila di Marcel Kittel negli Emirati Arabi Uniti, risponde dalla Francia John Degenkolb. Il tedesco si è imposto nelle prime due tappe del Tour Méditerranéen di cui sta ovviamente guidando anche la classifica.
È John Degenkolb a inaugurare col sorriso la 41esima edizione del Tour Méditerranéen: nella prima tappa, da Argelès-sur-Mer a Montagnac (223 km), si impone (precedendo, come vedremo, tre italiani) il tedesco già vincitore nel 2013 della frazione di Matera al Giro e della Parigi-Tours, e che già lo scorso weekend all'Étoile de Bessèges aveva dimostrato di essere in buona forma pur non avendo trovato il guizzo che lo portasse a una vittoria di tappa.
Giornata importante per il ciclismo africano: per la prima volta in nove edizione un corridore del continente nero ha conquistato la vittoria finale de La Tropicale Amissa Bongo. L'eroe di oggi è quindi l'eritreo Natnael Berhane: il 23enne della Europcar ha costruito il proprio successo grazie agli abbuoni per il primo posto in due traguardi volanti che gli hanno permesso di scavalcare sia Luis León Sánchez che Egoitz García; grande gioia anche per la squadra di Jean-Réné Bernaudeau che ottiene il quinto successo consecutivo in questa corsa.
Dopo Baugnies e Jans tocca ad un altro corridore della Wanty-Groupe Gobert esultare sulle strade della Tropicale Amissa Bongo: la sesta tappa della corsa africana è stata vinta infatti dal belga Frédérique Robert. Robert, che tra una settimana compirà 25 anni e che l'anno scorso proprio in Gabor ottenne due successi parziali, è riuscito a trovare lo spunto vincente da un gruppo di 19 fuggitivi che è riuscito ad avvantaggiarsi negli ultimi 20 km: alle sue spalle s'è piazzato il compagno di squadra Roy Jans mentre terzo è arrivato in marocchino Tarik Chaoufi.
La quinta tappa de La Tropicale Amissa Bongo è del corridore del Ruanda Bonaventure Uwizeyimana. Nei 143 km che separavano Lambaréné da Kango è andata in scena una fuga a dieci. Protagonisti dell'azione De Troyer, Uwizeyemana, Reguigi, Teshome, Naulleau, Gene, Kabre, Hadjbouzit, Petit e Lahsaini. Vantaggio massimo di 6'20'' quando mancano 20 km all'arrivo. Nell'ultima decina di chilometri la svolta per la frazione odierna. Ai -8 km se ne vanno il marocchino Lahsaini e Uwizeyimana, del Ruanda.
La prima vittoria africana in questa edizione della Tropicale Amissa Bongo porta la firma del 31enne eritreo Freqalsi Debesay che ha potuto festeggiare sul traguardo di Mouila: il corridore della MTN Qhubeka era in fuga fin dai primi chilometri assieme ad altri sette coraggiosi e poi ha piazzato l'affondo decisivo a circa 2 km dalla conclusione. Al secondo posto s'è piazzato il marocchino Lahsaini mentre terzo è arrivato Minnaard; gli altri protagonisti della fuga sono stati Guillemois, Verhelst, Mba, Seibeb e Ndayisenga.
Seconda vittoria consecutiva per la Wanty-Groupe Gobert sulle strade della Tropicale Amissa Bongo e per la squadra oggi è arrivata addirittura una doppietta: il 23enne Roy Jans, infatti, ha vinto la terza tappa della corsa africana precedendo il proprio compagno di squadra Jérôme Baugnies, vincitore della tappa di ieri.
Un epilogo in volata per la seconda tappa della Tropicale Amissa Bongo, in Gabon: al termine della Awoua-Oyem si è imposto il francese Jérôme Baugnies, portacolori della Wanty, bravo a battere in volata Luis León Sánchez, Natnael Berhane, Roy Jans e Meron Amanuel. Lo spagnolo della Caja Rural si consola con la maglia di leader strappata al connazionale Egoitz García: Sánchez era secondo a 1" dal primo, e gli bastano abbondantemente i 6" di abbuono conquistati al traguardo per issarsi in vetta alla classifica.
Non poteva esserci esordio migliore con la maglia della Caja Rural per Luis León Sánchez: il 30enne corridore murciano ha vinto infatti la prima tappa de La Tropicale Amissa Bongo, corsa a tappe che si disputa in Gabon e che oggi proponeva uno sconfinamento in Cameroun. La tappa s'è decisa subito nei primi chilometri con una fuga di 21 corridori che ha preso il largo: nel finale Sánchez Gil è riuscito a precedere il connazionale Egoitz García mentre Natnael Berhane è stato il miglior corridore africano di giornata, terzo.
Arriva alla vigilia di Natale, e viene ufficializzata oggi, l'attesa firma di Luis León Sánchez Gil per la Caja Rural. Il talento murciano, vincitore di 4 tappe al Tour de France e di 2 edizioni della Clasica di San Sebastián in carriera, era già da un mese nell'orbita della professional spagnola, alla quale mancava solo il budget necessario per stipulare un contratto di un anno con Sánchez Gil. L'atleta potrebbe esordire già in Gabon a metà gennaio, burocrazia permettendo.