La seconda tappa in linea del Sibiu Cycling Tour, da Sibiu a Păltiniş per complessivi 160 km, ha visto il ritorno alla vittoria di Branislau Samoilau. Il bielorusso della CCC Polsat Polkowice ha staccato tutti sulla salita finale, arrivando con un margine di 2" sullo sloveno dell'Adria Mobil Primoz Roglic. In terza posizione a 11", per il secondo giorno consecutivo, il compagno di squadra del vincitore Davide Rebellin che ha terminato assieme al capoclassifica, il croato Radoslav Rogina dell'Adria Mobil.
In Portogallo weekend da ricordare per Nelson Oliveira. Il venticinquenne della Lampre ha vinto in solitaria il titolo disputato a Sabugal, precedendo di 5" Sergio Sousa della Efapel Glassdrive e di 12" il recente vincitore del Giro di Slovenia, ossia Tiago Machado della NetApp.
In Polonia vittoria per Bartlomiej Matysiak. Il corridore della CCC Polsat Polkowice ha distanziato negli ultimi metri i due uomini del team ActiveJet Pawel Franczak e Michal Podlaski nella prova lunga 222 km disputata nel circuito di Sobótka.
I 181 km della Årnes-Budor la salita finale ha ristretto il discorso per la vittoria a quattro uomini: lo svedese Gustav Erik Larsson della IAM Cycling, il lettone Gatis Smukulis della Katusha e il duo della Belkin formato dall'olandese Stef Clement e dal belga Sep Vanmarcke. Il successo è andato proprio a Vanmarcke, che ha distanziato di 1" Larsson, di 4" Smukulis e di 6" Clement, preziosissimo nel favorire il successo del proprio leader. Il gruppo, giunto a 12", è stato regolato dal belga Jérôme Baugnies della Wanty.
La terza tappa della Volta a Catalunya si disputa in montagna, sui 162.9 km da Banyoles fino ai 1725 metri de La Molina. Vittoria di Joaquim Rodríguez dopo la fuga iniziale di Andrey Zeits (Astana), Jack Bobridge (Belkin), Michel Koch (Cannondale), Kevin Reza (Europcar), Branislau Samoilau (CCC Polsat) e Rudy Molard (Cofidis). Nel finale, ai -13, Samoilau allunga e lo segue Reza, con Molard che si unisce (ma alzerà bandiera bianca ai -9). Kevin Reza, francese originario della Martinica, è l'ultimo a cedere al ritorno del gruppo.
Anche il traguardo in quota di Cabra non sfugge alle grinfie di un Alejandro Valverde affamatissimo di successi: dopo aver vinto le prime due frazioni della Vuelta a Andalucía, il capitano della Movistar si è imposto anche oggi, dopo che per tutti i 10 km di scalata verso il traguardo la Sky aveva lavorato per Porte, riducendo via via il gruppo principale a poche unità.
È Bryan Coquard a mettere il sigillo sulla quarta tappa dell'Étoile de Bessèges, che oggi vedeva i corridori impegnati in un percorso piuttosto movimentato da Goudargues a Laudun. Il velocista e pistard della Europcar, che non nasconde le sue aspirazioni a diventare un uomo da classiche, ha tagliato per primo il traguardo in un finale burrascoso, che ha visto il gruppo riprendere, a poche centinaia di metri dall'arrivo, una fuga che durava dal km 5, mentre qualche caduta ha portato la giuria ad annullare i distacchi che si erano creati.
La formazione polacca CCC Polsat, dopo aver rinnovato Davide Rebellin e tutti gli altri corridori facenti parte della rosa 2013, oggi ha ufficializzato l'ingaggio del bielorusso Branislau Samoilau per la stagione 2014 che potrà così tornare a correre ad alto livello dopo un anno senza squadra.