Alla fine il Tour de Slovaquie s'è chiuso con un grande trionfo per i colori della Meridiana Kamen, la formazione diretta dal team manager Antonio Giallorenzo: Enrico Rossi ha conquistato infatti la vittoria finale davanti al russo Alexander Prishpetniy e al compagno di squadra Davide Rebellin. Nella successo di Enrico Rossi è stata decisiva la vittoria nella prima tappa arrivata al termine di una lunga fuga con cui ha guadagnato diversi minuti: il 30enne romagnolo ha poi vinto anche la quarta tappa e con la classifica generale ha portato a cinque i suoi successi stagionali.
Continua il momento d'oro della Meridiana che sulle strade del Tour de Slovaquie ha conquistato grazie ad Enrico Rossi il terzo successo in quattro tappe. Nella frazione odierna che si concludeva a Bratislava e che con i suoi 238 km era la più lunga dell'intera corsa, il leader della classifica generale si è imposto nello sprint finale davanti a Maros Kovac (Dukla Trencín) e Andriy Vasylyuk (Kolss).
Dopo i successi di Enrico Rossi e Davide Rebellin tocca all'Austria che con Werner Riebenbauer vince la terza tappa, 184.6 km da Liptovský Hrádok a Veľký Krtíš. Il portacolori della RC Arbö Gourmetfein Wels ha preceduto in uno sprint a due il tedesco Benjamin Edmüller mentre il gruppo, sopraggiunto con 1" di ritardo sui due, è stato regolato dal russo Sergey Rudaskov. In classifica Enrico Rossi è sempre al comando con 43" su Prishpetniy e 3'20" su Rebellin. Domani quarta tappa, i 231 km della Dudince-Bratislava, priva di alcuna asperità, dovrebbero assicurare l'arrivo di gruppo.
Davide Rebellin (Meridiana Kamen) ha vinto la seconda tappa del Tour de Slovaquie, che prevedeva una salita di 10 km ed il traguardo posto sulla sommità. La Meridiana, forte anche della maglia gialla indossata da Enrico Rossi dopo il successo di ieri, ha sempre tenuto la corsa sotto controllo e sull'ascesa finale Rebellin ha finalizzato al meglio il lavoro dei compagni, rimanendo tutto solo in testa alla corsa.
Terzo successo stagionale per Enrico Rossi al Tour de Slovaquie, e stavolta non si tratta di uno sprint: l'atleta della Meridiana-Kamen porta a termine con Prishpetniy (Itera-Katusha) una fuga bidone e ovviamente lo batte allo sprint. 3° Maros Kovac (Dukla Praha) a 3'39", gruppo regolato da Janiaczyk (Bank BGZ) a 5 minuti. I 2 hanno dunque anche un vantaggio importante in ottica di classifica, e la tappa di domani, con arrivo in salita a Čierny Váh potrà dirci se almeno uno dei due è un candidato alla vittoria finale della corsa o meno.
Tre vittoria italiana su cinque tappe in questo Tour of Hellas che si è concluso oggi ad Atene: l'ultima frazione è andata ad Enrico Rossi che già si era imposto nella seconda frazione con arrivo a Sparta; nella volata finale Rossi ha preceduto lo spagnolo Sobrino ed il greco Kastrantas.
la terza tappa del Tour of Hellas, la Sparti-Methoni, va all'ellenico Periklis Ilias che precede il serbo Nebojsa Jovanovic ma c'è tanta Italia nelle prime posizioni. Alberto Di Lorenzo terzo di tappa a 46" dal vincitore, Roberto Cesaro quinto ed Enrico Rossi ottavo. In classifica generale troviamo sempre in testa Robert Vrecer con Davide Rebellin a 4" e Tamouridis più staccato, a 56". Domani 4a tappa, la Ancient Olympia-Kalavryta.
Il romagnolo Enrico Rossi (Meridiana Kamen) ha vinto la seconda tappa del Tour of Hellas. L'ex ciclista della Flaminia ha battuto lo spagnolo Guardiola (Gios) e il greco Ilias al termine di un tentativo a quattro, col gruppo a 1'12" che ha visto all'8° posto l'altro Meridiana Cesaro. In classifica il croato Robert Vrecer (Vorarlberg) mantiene la leadership con 4" su Davide Rebellin, neo capitano del team campano.