Si disputa domani la Route Adélie de Vitré, gara 1.1 francese sulla distanza di 197.8 km. Partenza ed arrivo a Vitré, percorso molto vallonato, che potrebbe fare al caso di Pierre Rolland, se questi fosse in forma. Ben 6 gli italiani al via, con Francesco Lasca cui si unisce la truppa dell'Androni Giocattoli: Ermeti, Ferrari, Mancuso, Santoro e Parrinello guideranno la squadra di Gianni Savio, insieme a Francisco Javier Moreno ed a Miguel Ángel Rubiano Chávez. Nel 2011 vinse Renaud Dion, domani al via, come logica vuole, con il dorsale numero 1.
L'organizzazione del Tour de Romandie ha diramato oggi le wild card della corsa che si disputerà dal 24 al 29 aprile prossimo. Gli inviti vanno a due squadre francesi: la Europcar di Pierre Rolland e Thomas Voeckler e la Saur-Sojasun di Jérôme Coppel.
Inizierà domani, con la Draguignan-La Croix Valmer, il Tour du Haut Var, classica due giorni che corre in terra di Francia. Il numero 1 sarà sul dorsale di Thomas Voeckler, vincitore qui nel 2011, ma l'Europcar avrà al suo arco anche l'ottimo Pierre Rolland. Saranno 22 le formazioni al via della corsa, molte di esse blasonate. Tra gli italiani troviamo al via Rinaldo Nocentini, spesso in luce nella prima parte di stagione ma che ancora nel 2012 non ha trovato il giusto colpo di pedale, e Giovanni Visconti.
Inizia domani la 39esima edizione del Giro del Mediterraneo. Dopo una serie di settimane in cui non si è stati certi se la corsa a tappe francese si sarebbe corsa o meno, già dalla prima tappa si avranno dei tagli, non di natura economica ma altimetrica. I due GPM in programma, infatti, non verranno percorsi a causa del ghiaccio che invade le strade.
Si conclude con una piccola impresa di Jérôme Coppel l'Étoile de Bessèges: il 25enne della Saur si è infatti imposto nella cronometro conclusiva, valevole come seconda semitappa della quinta frazione, e ad Alès ha fatto segnare il tempo di 14'25" sui 10 km scarsi della prova. Tanto gli è bastato per distanziare di 26" il secondo di tappa, Rein Taaramäe, e di 32" il terzo (Maxime Bouet), ma soprattutto grazie alla prestazione contro il tempo scavalca tutti quelli che lo precedevano in classifica e vince la breve gara a tappe francese.
Esattamente come un anno fa, Stéphane Poulhiès, 26enne della Saur-Sojasun, vince la tappa di Alès all'Étoile de Bessèges. In una corsa martoriata nei giorni scorsi dal maltempo che ha causato diversi tagli di percorso, mancava giusto un incendio (sul Col de la Baraque, che è stato perciò cancellato dal disegno della semitappa mattutina), per cui da 82 km la frazione è stata decurtata a 75. Una fuga a tre (con Dion, Hivert e Amorison) ha caratterizzato la gara, prima che, ai 3 km dal traguardo di Alès, il gruppo si ricompattasse.